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L'ipotesi è di uno scienziato russo, ma non è dimostrabile scientificamente
bermuda

Non ci sarebbe nessuna influenza aliena nel famigerato triangolo delle Bermuda, tra le isole Bahmas, la Florida e le isole Bermuda.
La teoria, che a ben vedere non è molto tranquillizzante come invece sembrerebbe è di Anatoli Nesterov, direttore dell’istituto per la cryosphère de la Terre, della sezione siberiana dell’Accademia delle Scienze Russe
Secondo lo scienziato sul fondo dell’Atlantico, nella zona suddetta, c’è un’alta concentrazione di gas idrato. Questo è un composto solido che si forma, in particolari condizioni di pressione e temperatura, a partire dall’acqua e dal metano.
Quando si producono dei terremoti tali idrati iniziano a decomporsi ed a mischiarsi prima con l’acqua abbassandone localmente di molto la densità per cui le navi che solcano quei mari non sarebbero più sostenute a galla ed inghiottite, in virtù del loro peso, dalla miscela di gas ed acqua.
Analogo il discorso per gli aerei perché l’aria, divenuta troppo leggeraper eessere divenuta satura di metano, non assicurerebbe la “portanza” necessaria  per non precipitare nell’oceano.
La teoria non può essere provata, ma la presenza dei composti gassosi è stata confermata da perforazioni petrolifere nella zona

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