In quasi tutte le religioni esistono divieti o prescrizioni introdotti nell’antichità anche per motivi sanitari.
Basti pensare all’obbligo di mangiare di magro il venerdì, nato per variare l’alimentazione troppo squilibrata verso le carni grasse, o il digiuno per permettere la depurazione periodica del corpo.
Nel tempo moderno uno dei maggiori problemi per la salute dell’uomo e la scarsa mobilità: tutti con l’auto, scale mobili ed ascensori.
Ed allora gli ebrei ultra-ortodossi hanno fatto diventare ferreo il divieto di utilizzo dell’ascensore di sabato.
Emesso, infatti, un verdetto che irrigidisce la regola seguita fin qui e che proibisce anche quegli speciali ascensori automatici «del sabato» che consentivano di evitare le scale, senza infrangere la prescrizione di non schiacciare pulsanti elettrici nel giorno del riposo rituale.
E gli ebrei davvero pii non possono che rassegnarsi a fare le scale di shabat, qualunque sia il piano che debbono raggiungere: anche se anziani, malati o attorniati da una nidiata di bambini.
Secondo il verdetto – pubblicato sull’edizione del quotidiano haredi Yeted Neeman – l’ascensore del sabato deve essere vietato persino nelle strutture pubbliche, ospedali inclusi.
In verità la motivazione ufficiale data è legato alle apparenze, ma il risultato è un pò di ginnastica in più.
Gli ascensori automatici che partono o si fermano senza schiacciare pulsanti potrebbero infatti indurre qualcuno all’equivoco e a pensare che ebrei osservanti stiano adoperando ascensori comuni, in violazione delle norme del riposo sabbatico.
Per chi non segue la religione ebraica potrebbe essere utile, invece,ascoltare i consigli gratuiti che verranno dati in occasione dell’Obesity day del 10 ottobre nei centri segnalati dal sito www.obesityday.org
- Redazione
- 7 Ottobre 2009
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