Condividi su facebook
Condividi su twitter
Verdetto di un rabbino per impedire di sabato l'uso anche di ascensori automatici, quelli con comandi manuali era già vietati
ascensore

In quasi tutte le religioni esistono divieti o prescrizioni introdotti nell’antichità anche per motivi sanitari.
Basti pensare all’obbligo di mangiare di magro il venerdì, nato per variare l’alimentazione troppo squilibrata verso le carni grasse, o il digiuno per permettere la depurazione periodica del corpo.
Nel tempo moderno uno dei maggiori problemi per la salute dell’uomo e la scarsa mobilità: tutti con l’auto, scale mobili ed ascensori.
Ed allora gli ebrei ultra-ortodossi hanno fatto diventare ferreo il divieto di utilizzo dell’ascensore di sabato.
Emesso, infatti, un verdetto che irrigidisce la regola seguita fin qui e che proibisce anche quegli speciali ascensori automatici «del sabato» che consentivano di evitare le scale, senza infrangere la prescrizione di non schiacciare pulsanti elettrici nel giorno del riposo rituale.
E gli ebrei davvero pii non possono che rassegnarsi a fare le scale di shabat, qualunque sia il piano che debbono raggiungere: anche se anziani, malati o attorniati da una nidiata di bambini.
Secondo il verdetto – pubblicato sull’edizione del quotidiano haredi Yeted Neeman – l’ascensore del sabato deve essere vietato persino nelle strutture pubbliche, ospedali inclusi.
In verità la motivazione ufficiale data è legato alle apparenze, ma il risultato è un pò di ginnastica in più.
Gli ascensori automatici che partono o si fermano senza schiacciare pulsanti potrebbero infatti indurre qualcuno all’equivoco e a pensare che ebrei osservanti stiano adoperando ascensori comuni, in violazione delle norme del riposo sabbatico.
Per chi non segue la religione ebraica potrebbe essere utile, invece,ascoltare i consigli gratuiti che verranno dati in occasione dell’Obesity day del 10 ottobre nei centri segnalati dal sito www.obesityday.org

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter