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I castagneti intorno a Todi, nei territori ternani di Melezzole, Morre e Morruzze stanno morendo a causa di un insetto d'origine cinese, pochi i soldi per la lotta biologica stanziati dal Governo
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I boschi di castagni intorno a Todi: Melezzole, Morre, Morruzze ecc. stanno subendo pesanti conseguenze da quella specie di vespa cinese che ha già fatto strage e quasi tabula rasa di tanti castagni nel Lazio
ed ha compromesso una importante fonte di reddito potendo costituire anche una importante fattore di abbandono di intere zone d’alta collina.
Un problema così grave ha mosso il governo nazionale a stanziare somme assolutamente insufficienti, a fronte del gran numero di persone interessate significativamente dalla invasione di questi insetti.

Il problema dell’infestazione del cinipede alle piantagioni di castagno.è’ stato affrontato nel  Consiglio provinciale di Perugia, attraverso un ordine del giorno, approvato all’unanimità, del consigliere del Pd Massimiliano Capitani, per il quale “Si tratta di un insetto che ha delle conseguenze terribili per i castagneti, questi in Umbria hanno la caratteristica di essere molto concentrati in determinate zone.
Si può combattere solamente con dei ‘lanci’ di un insetto antagonista che costa addirittura 43 euro l’uno”.

“Purtroppo e’stato deciso di stanziare un milione di euro per tutta Italia, nel nostro territorio è previsto un solo lancio – ha concluso il consigliere – chiedo quindi alla Regione di stanziare i fondi necessari per contrastare questo insetto killer dei castagni in sinergia con le regioni vicine e di analizzare se è possibile la richiesta di stato di calamità naturale”.

E’intervenuto il consigliere dei Socialisti riformisti Enrico Bastioli che ha aggiunto: “dobbiamo seguire attentamente questo problema, bisogna stare vicino alle popolazioni che vivono nei territori interessati e che ora si trovano in grande difficoltà.
Dopo l’arrivo di questo insetto l’ambiente si è fortemente modificato”.

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