Condividi su facebook
Condividi su twitter
L'impianto è stato realizzato nella zona di San Venanzo, ad opera della giovane star-up tuderte NPN Energy
eolico

Si allargano le frontiere delle energie rinnovabili, in particolari modo nel campo dell’energia eolica. Il 7 luglio scorso, infatti è stato collegato alla rete elettrica di ENEL, il primo impianto micro-eolico ad uso domestico dell’Umbria, costituito da due generatori di 5 kW di potenza ciascuno, per un totale di 10 kW di potenza elettrica installata. Le pale dei due impianti, sono state posizionate ad un’altezza di 12 metri da terra, dopo aver condotto un’approfondita campagna di analisi anemometriche del luogo, per sfruttare al meglio le caratteristiche specifiche della zona di installazione.

A progettare e a realizzare l’innovativo impianto, è stata oltretutto una giovane e dinamica azienda con sede a Todi, la NPN Energy S.r.l. i cui fondatori sono tre giovani ingegneri tuderti: Martino Nardoni, Andrea Primiera e Michele Nanni. La NPN Energy opera nel campo delle energie rinnovabili, dall’analisi preliminare dei consumi e dei fabbisogni energetici e delle potenzialità di produzione energetica del sito, alla progettazione ed infine della realizzazione di impianti fotovoltaici, mini-droelettrici, ibridi fotovoltaico-micro-eolico e micro-eolico, come appunto quello installato recentemente nel Comune di San Venanzo.

Tornando al primo micro-eolico installato in Umbria, l’allaccio ai contatori ENEL delle rispettive utenze domestiche (come avviene per gli impianti fotovoltaici), consente di ottenere sia un consistente risparmio in bolletta elettrica, sia l’incentivo sul surplus energetico immesso nella rete nazionale con una tariffa incentivante “omnicomprensiva” che, per l’eolico di piccola taglia è di ben 0,29 euro per ogni kWh immesso nella rete. La recente normativa emanata dalla Regione Umbria (RR 7 del 2011), definisce finalmente le soglie di applicabilità di questa fonte rinnovabile che diventa così, come già avvenuto per il fotovoltaico, facilmente accessibile anche per l’uso domestico.
Nel caso specifico dell’impianto di San Venanzo, le due pale micro-eoliche sono state installate a poche decine di metri dalle due abitazioni, integrandosi bene con il resto della proprietà. Questo impianto da 5 kw di potenza ciascuno, rappresenta già una scelta abbastanza importante, ma si possono realizzare impianti anche molto più piccoli, a partire da 1,5 kw, da posizionare direttamente sul tetto di casa.
Una spinta ulteriore all’utilizzo delle energie rinnovabili, viene dalle detrazioni e dagli ecobonus previsti dalla Legge di stabilità, per tutto l’anno in corso.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter