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La maggioranza dei 32 casi in cui è stato necessario l'intervento della task force sanitaria ha riguardato malori legati all'affaticamento e al caldo; solo un uomo ricoverato per una frattura ad un piede
marcia pace

Le migliaia di partecipanti ( si parla di ben 100mila) alla Marcia della Pace, che hanno raggiunto Assisi, partendo da Perugia, provenienti da ogni regione italiana, hanno impegnato oggi domenica 19 Ottobre una task force di operatori sanitari del 118 regionale, coordinata dal Direttore del Pronto Soccorso dell’Ospedale S.Maria della Misericordia Dr Mario Capruzzi, che si è avvalso della collaborazione del responsabile del personale infermieristico Gianpaolo Doricchi e del direttore del Pronto Soccorso di Assisi Francesco Borgognoni.
Il piano di emergenza ha previsto l’impiego di 7 operatori che hanno effettuato un turno straordinario di servizio; due unità destinate al Pronto Soccorso, altrettante alla centrale del 118 e tre nella postazione mobile di S.Maria degli Angeli.
A differenza dell’evento legato alla visita  del Papa ad Assisi di un anno fa, in questa occasione più numerosi sono stati gli interventi di soccorso anche se, rapportati al numero di “marciatori” ed al caldo, hanno testimoniato la buona salute della massima parte dei partecipanti alla manifestazione.

Per l’esattezza, sono stati 32 gli interventi richiesti al 118 ma fortunatamente non ci sono stati casi di gravi malori.
Molti degli interventi sanitari  sono stati effettuati nelle postazioni mediche allestite lungo il percorso (la principale a S.Maria degli Angeli); per sei persone si è reso necessario il trasporto al Pronto Soccorso di Assisi, con dimissioni dopo le terapie e gli accertamenti.
Un uomo di 54 anni è stato invece trasportato  all’ospedale di Perugia e ricoverato per una frattura ad un piede, conseguenza di una caduta avvenuta nella tarda mattinata.

La maggioranza dei casi, come riferisce una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, ha riguardato malori legati all’affaticamento e al caldo e sono stati trattati dal personale sanitario in postazioni mediche organizzate nella occasione.
Nei 32 interventi effettuati dal personale sanitario, quattro hanno riguardato bambini che erano in compagnia dei genitori.
Un leggero malore anche per una volontaria della Protezione Civile, impegnata fin dalle prime ore del mattino.

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