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L'incontro in programma martedì al ministero dello Sviluppo economico si preannuncia inconcludente dopo il "Nein" di ThyssenKrupp; ma l'Ugl è più ottimista
terni-acciaierie

I sindacati hanno presentato una serie di proposte che ThyssenKrupp ha respinto, ribadendo la validità del piano industriale già illustrato in questi giorni da Ast.

Questo – a quanto riferisce l’Adnkronos- il risultato dell’incontro che si è svolto a Monaco fra il board di ThyssenKrupp, azionista di Acciai Speciali Terni, e i rappresentanti sindacali nazionali e locali di Fiom, Fim, Uilm, Fismic e Ugl.

Per l’azienda erano presenti l’amministratore delegato Lucia Morselli e il direttore del personale di Ast, Arturo Ferrucci.

Nessuna buona nuova quindi per l’incontro in programma martedì al ministero dello Sviluppo economico.

Invece “I vertici tedeschi si sono mostrati cautamente disponibili a un dialogo che renda possibile e sostenibile garantire un futuro alle Acciaierie di Terni”.

Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, Maria Antonietta Vicaro, da Monaco dove ha partecipato all’incontro su Ast tra ThyssenKrupp, l’ad di Ast Lucia Morselli e i sindacati italiani e tedeschi, aggiungendo che “l’azienda ha confermato la volontà di mantenere il sito e non metterlo in vendita, effettuando una verifica sul secondo forno allo scadere dei due anni.

Da parte nostra abbiamo ribadito che non accetteremo accordi al ribasso, e che il piano di luglio va modificato ma siamo disponibili a trovare un accordo in tempi brevi a patto di ripristinare un clima di fiducia, soprattutto sul futuro dello stabilimento”.

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