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Ventidue nuove ordinanze di custodia in carcere per traffico di droga ed un omicidio ad esso collegato
carabinieri ros

 

 I carabinieri del Ros di Perugia, partendo da un’altra indagine, quella scaturita dagli spari alle vetrine dei negozi di Ponte Felcino, sono arrivati a dare  una svolta ad un’uccisione che è risultata essere per un ingente debito di droga e quindi hanno messo il luce anche una rete di spaccio.

Il colpevole dell’omicidio è in attesa delle decisioni della Cassazione, dopo essere stato assolto in secondo grado; adesso sono sotto chiave sei presunti complici, dopo che come ha spiegato il procuratore di Perugia Antonella Duchini  in conferenza stampa: «Le intercettazioni già agli atti del processo Procopio sono state rilette e rivisitate anche con nuove tecniche investigative che hanno portato all’ individuazione dei correi ».

Uno dei sei era stato già arrestato nello scorso dicembre nell’ambito dell’operazione ‘Quarto Passo’, ma era stato rimesso in libertà dal Riesame

Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse per altri 16 soggetti  per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga tra Calabria e Umbria.
Il traffico di cocaina avveniva utilizzando i bus di linea dove la droga viaggiava a bordo di trolley al ritmo di 10 kg ogni 15 giorni

Ma l’operazione ha anche messo in luce un preoccupante radicamento delle cosche della ‘ndrangheta che in Umbria si proponeva anche come esecutore di operazioni di intimidazione: 500 euro per un attentato incendiario, più o meno 3000 euro per ‘spezzare le gambe’, 7-8 mila euro per colpi di arma da fuoco” .
Se c’era l’offerta evidentemente c’è la domanda di attività di tipo mafioso e quindi «Sicuramente – ha detto il generale Mario Parente del Ros –…è indubbio che in Umbria ci siamo infiltrazioni mafiose».

Infiltrazioni che sono ormai diffuse in tutto il mondo, con vari nomi, e che possono essere portate alla luce seguendo il traffico di droghe che porta all’accumolo di ingenti ricchezze, le quali poi in qualche modo devono riemergere.

 

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