“Sono orgogliosa di aver contribuito all’elezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica”.
È quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. “Il suo impegno politico ed istituzionale, la sua vicenda umana e personale, i valori ed i principi che lo ispirano nell’impegno pubblico e professionale – sottolinea – tratteggiano il profilo di un Presidente della Repubblica dell’Italia migliore.
Il Partito democratico, il segretario Matteo Renzi, i grandi elettori del Pd hanno dimostrato capacità di far convergere una maggioranza politica ampia sul nome di Sergio Mattarella, contribuendo a scrivere una pagina politica bella della nostra democrazia”.
Ci sono state altre dichiarazioni di politici umbri, ma spicca anche il fatto che il nome e il cognome anagrammato del Presidente della Repubblica dà come risultato “Matteo si rallegra”
“Speriamo che il nuovo presidente della Repubblica, eletto con 665 voti, non sia un ‘firmatutto’ come il precedente”.
E’ quanto commenta il deputato cinque stelle umbro Filippo Gallinella. “Il primo test del nuovo inquilino del Colle – sottolinea l’onorevole umbro – sarà l’italicum, la nuova legge elettorale senza preferenze, simbolo della casta politica, che difende solo se stessa”.
Sul piano politico, il parlamentare 5stelle ricorda la coerenza del M5S, che ha sostenuto la candidatura emersa in rete e votato compatto Imposimato che ha ottenuto 127 voti.
Gallinella sottolinea poi due dati: “L’elezione ha evidenziato l’ansia di alcuni partiti di contarsi, altro che voto segreto.
Da evidenziare, inoltre, il ruolo giocato dai partiti minori, in particolare Sel. Sel con la coerenza che la contraddistingue risale sul carro del vincitore. Forse si tratta delle prove generali in vista delle regionali”.
“Con l’elezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica abbiamo messo alla guida del nostro Paese un uomo delle istituzioni, impegnato in prima persona nella lotta contro la mafia, un uomo dalla schiena dritta, difensore della legalità e della democrazia.
Con la sua elezione ha vinto il PD ma soprattutto ha vinto l’Italia”.
E’ quanto commentato dall’on.umbro Giampiero Giulietti subito dopo l’elezione, alla quarta votazione, del Presidente della Repubblica.
“Mattarella ha saputo opporsi con coraggio alla mafia e con coraggio ha rinunciato al potere, dimettendosi da ministro per non sostenere una legge che considerava profondamente sbagliata, – ha continuato il deputato Pd – Il neo Presidente della Repubblica è un uomo che ha sempre seguito i suoi ideali per il bene del prossimo e della comunità, un uomo che ho sostenuto con orgoglio e con convinzione.
Strenuo difensore della Costituzione, il Presidente Mattarella saprà essere garante della democrazia, della legalità e delle istituzioni, in un periodo delicato per il nostro Paese oggetto di grandi riforme e di profonde trasformazioni.
E’ quindi con orgoglio e con soddisfazione che saluto l’elezione a Presidente della Repubblica di Sergio Mattarella a cui rivolgo i miei più sentiti auguri di buon lavoro al servizio del nostro Paese”.