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Pubblicato dall'Ufficio stampa dell'Assemblea legislativa dell'Umbria, lo spot “GUIDA AL VOTO”
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Manca una settimana al voto per le regionali in Umbria e negli elettori sono molti ad non essere informati delle novità che sono state introdotte recentemente

Per cercare di fare chiarezza ed evitare errori, è disponibile on line lo spot “GUIDA AL VOTO”, curato dall’Ufficio stampa dell’Assemblea legislativa dell’Umbria in collaborazione con il Centro video.

Di seguito il testo dello spot:
Il 31 maggio 2015 si vota per l’elezione del presidente della Regione Umbria e dei 20 componenti l’Assemblea legislativa. I seggi elettorali resteranno aperti dalle ore 7 alle 23 di domenica 31 maggio.

Per votare è necessario avere con sé la tessera elettorale e un documento di identità valido. In caso di smarrimento della tessera elettorale è necessario recarsi presso l’ufficio elettorale del Comune di residenza per il rilascio di un duplicato.
Sulla scheda elettorale è indicato il numero di seggio elettorale dove votare ed il suo indirizzo.
Gli elettori riceveranno una sola scheda dove sono indicati i candidati alla presidenza della Giunta regionale e, a fianco, le varie liste regionali collegate al candidato presidente.

SONO POSSIBILI QUATTRO DIVERSI MODI DI VOTO:

Tracciando un segno sul rettangolo del candidato presidente della Regione si esprime un voto per il candidato presidente e in tale caso il voto si estende a favore della lista non riunita in coalizione o della coalizione di liste ad esso collegate.

Tracciando un segno nel rettangolo che contiene il simbolo della lista regionale. In questo modo, con un solo segno si esprime un voto valido sia per la lista che per il candidato presidente a cui è collegata quella lista.

Si può tracciare un segno sul rettangolo di un candidato presidente e sul simbolo di una delle liste ad esso collegate.

Il voto espresso con indicazione della preferenza, a uno o a due candidati di lista, senza tracciare alcun segno sul simbolo della lista di appartenenza, si intende espresso anche in favore della lista medesima e del candidato presidente collegato;

NON È AMMESSO IL VOTO DISGIUNTO: È CIOÈ NULLO IL VOTO ESPRESSO TRACCIANDO UN SEGNO SU UN CANDIDATO PRESIDENTE E SUL SIMBOLO DI UNA LISTA COLLEGATA AD UN ALTRO CANDIDATO PRESIDENTE.

È inoltre nullo anche il voto espresso per più liste collegate a candidati presidenti diversi.

SI POSSONO ESPRIMERE FINO A UN MASSIMO DI DUE PREFERENZE, l’elettore può esprimere il cognome o il nome e cognome del candidato o di due candidati compresi nella stessa lista.
Nel caso si esprimano due preferenze, esse DEVONO RIGUARDARE CANDIDATI DI SESSO DIVERSO PENA L’ANNULLAMENTO DELLA SECONDA PREFERENZA.

Viene eletto presidente della Regione il candidato che ottiene il maggior numero di voti e ALLE LISTE CHE SOSTENGONO IL CANDIDATO PRESIDENTE VINCENTE SONO ASSEGNATI 12 SEGGI SU 20; alla lista collegata al presidente vincente che ottiene il risultato migliore possono essere assegnati fino a un massimo di 10 seggi, gli altri due saranno assegnati alle liste che ottengono il risultato più alto a patto che superino il 2,5 per cento dei voti validi. GLI ALTRI 8 SEGGI SONO ASSEGNATI ALLE COALIZIONI DEI CANDIDATI PRESIDENTI PERDENTI.
AL CANDIDATO PRESIDENTE ARRIVATO SECONDO (MIGLIOR PERDENTE) SPETTA UN SEGGIO CONSILIARE e le liste che lo sostengono entreranno comunque nel riparto dei sette seggi restanti, se superano il 2,5 per cento dei voti validi.

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