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Nessuna inesattezza nel nostro comunicato (definito denigratorio e adombrato come delirante) di qualche giorno fa : qui gli unici che hanno confuso le idee sul senso (peraltro palese) della nostra posizione sono il PD-Giovani Democratici e gli islamici marscianesi che , con due comunicati molto simili nei contenuti, usciti a distanza di un paio di giorni l’uno dall’altro, hanno tentato di dipingere Centro Destra Marsciano e Lega come un gruppo di razzisti violenti.

Considerati i recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto un imam locale e diversi islamici davanti alla moschea di Umbertide, forse c’è qualcuno che dovrebbe chiedersi seriamente se un approccio violento a chi la pensa diversamente da sè , sia realmente prerogativa altrui.

Ma oltre all’uso degli epiteti molto simili per descrivere le posizioni espresse nel nostro comunicato congiunto – posizioni, che ascoltando le reazioni assolutamente positive di tanta gente comune, rispecchiano fedelmente il pensiero di gran parte dei Marscianesi e non soltanto di quelli aderenti o simpatizzanti alla Lega Nord – c’è anche il maldestro, quanto evidente, tentativo di stravolgere i contenuti dello stesso .

Nessuno ha mai inteso identificare pedissequamente gli stranieri che da anni risiedono e lavorano a Marsciano, con le orde di migranti (spesso occupati solo a chiedere elemosina o a bivaccare ai Giardinetti) che ospitiamo e vivono grazie ai sussidi e agli aiuti (di ogni genere) che direttamente – ma anche e soprattutto indirettamente – percepiscono tramite risorse pubbliche le quali (forse è opportuno ricordarlo) provengono sempre dalle NOSTRE tasche.

Quello che è importante sottolineare è che , vista la provenienza geografica e il credo religioso di questi immigrati e/o rifugiati – spesso quest’ultima parola, ovvero il riconoscimento del relativo status, è utilizzata solo per ottenere benefici e aiuti che altrimenti non spetterebbero affatto – è scontato che gli stessi andranno a professare la loro fede proprio nella moschea (chiamiamola col suo nome, per favore) che gli islamici della Media Valle del Tevere hanno realizzato (o realizzeranno?) a Marsciano, autofinanziandosi, cioè con lo stesso sistema utilizzato a Umbertide ove la questione è sotto la lente d’ingrandimento per capire la reale provenienza di queste risorse economiche.

Quindi , è per questo che la questione è stata sollevata nel nostro comunicato, che ha affrontato temi ben più ampi traendo spunto dalla “questione moschea”, ma senza in alcun modo confondere argomenti, definizioni e situazioni ben diverse.

Pertanto, cari Piddini/Giovani Democratici tranquillizatevi pure , qui di realmente preoccupante ci sono solo due cose : il finto moralismo con cui vorreste dare da bere ai marscianesi la favoletta per cui i tantissimi (troppi) migranti sarebbero solo una risorsa per noi italiani , e il fatto che si sottovaluti ancora una volta l’aspetto della sicurezza legata alla massiccia presenza di islamici nel territorio, soprattutto se attratti dal polo rappresentato da una moschea : al Melograno, o all’Ammeto, o da un’altra parte, cambia poco..!

E, viene da concludere, vista la quasi perfetta coincidenza di pensieri e parole utilizzate dal PD e dagli Islamici della Media Valle del Tevere, il processo di colonizzazione – espressione che tanto sembra sconvolgere gli estensori dei due comunicati – pare quasi ultimato!!!

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