Stasera, alle ore 17, presso l’Hotel Tuder, i Democratici di sinistra e la Margherita presenteranno alla stampa e alla città la lista dell’Ulivo. Più che per i nomi dei componenti, noti già da alcuni giorni, l’appuntamento sarà utile a comprendere quale clima si respira all’interno del centrosinistra. Se il raggiungimento della compatezza è infatti ormai fuori discussione, non altrettanto certa è la scomparsa di qualche acredine, visto che c’è da smaltire ancora qualche piccola “tossina”. In proposito non è dato ancora sapere, ad esempio, se si farà vedere Enzo Tomassini e se verrà o meno con il capo cosparso di cenere.
Ma ormai di tratta di dettagli. La “macchina” è pronta a partire, a differenza di altri, sia all’interno dello schieramento che in quello opposto, dove si continuano a registrare problemi più o meno grandi nella formazione delle liste. Anche se ufficialmente tutti dicono di averle pronte, a diversi partiti mancano ancora dei nomi e in qualche caso le firme a sostegno delle candidature, con una ricerca ormai frenetica e senza quartiere. Un assillo questo che tocca soprattutto i due movimenti civici – quello di “Todi viva” capitanato da Maurizio Giannini, e l’altro di “Insieme per cambiare: Mcl per Todi” di Alvise Pazzaglia – dove, seppur sottovoce, si lamentano presunte pressioni sui propri potenziali sostenitori per convincerli a desistere. Al di là del merito delle loro proposte, sarebbe un peccato, visto che anche in questo caso dovrebbe vigere la massima che recita: “Non condivido le tue idee, ma darei la vita affinchè tu possa esprimerle“.
- Redazione
- 24 Aprile 2007
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