Arrivano le prime valutazioni “di parte” sull’esito del voto espresso ieri dai cittadini di Todi. In proposito registriamo un comunicato del Comitato Servoli sindaco, nel quale si esprime “il ringraziamento a tutti gli elettori che con il loro consenso hanno già determinato la vittoria inequivocabile delle nostre liste per il rinnovo del Consiglio comunale. La coalizione nel suo complesso raggiunge il 53% a fronte del 44% della destra . Il centro-sinistra ha vinto sul piano politico ed istituzionale”.
“Questo – prosegue la nota – è già elemento di garanzia e di certezza per affrontare con più forza, entusiasmo e consapevolezza il ballottaggio per la carica di sindaco del 10 e 11 giugno prossimi. Alessandro Servoli può già oggi contare su una solida, coesa ed unita maggioranza di 11 consiglieri su 20 per garantire governabilità, stabilità e quindi affidabilità per una amministrazione che duri per l’intera legislatura. Il candidato del centrodestra invece non potrà in nessun caso disporre di una maggioranza consiliare in grado di sostenerlo nell’azione di governo ed esponendo al rischio di ingovernabilità quindi l’intero comune. Partendo da questo dato inoppugnabile affrontiamo con serenità ed entusiasmo la sfida del ballottaggio del 10 e 11 giugno”.
Solo in chiusura il centrosinistra si dichiara pronto a cospargersi un poco il capo di cenere: “In questi giorni – si legge infatti – ci impegneremo in una attenta analisi del voto, raccogliendo e non sottovalutando i segnali critici pervenuti e dichiarando fin d’ora la nostra disponibilità ad integrare il nostro programma in un rapporto più stretto possibile con le frazioni, i quartieri, il centro storico, le associazioni, le categorie economiche e le altre forze disponibili a dare governabilità e stabilità alla nostra città”.
Dello stesso tenere la valutazione diffusa dal coordinamento de “L’Ulivo”, nella quale si afferma che “la netta affermazione della lista dell’Ulivo e del progetto di Partito Democratico rappresenta un dato politico inoppugnabile e per noi di grande soddisfazione. Il primo turno elettorale ci consegna due dati fondamentali: la vittoria delle liste di centrosinistra per il rinnovo del Consiglio comunale e il ballottaggio per la carica di sindaco. La lista dell’Ulivo con il 32% è la prima lista della città e nel prossimo Consiglio comunale sarà rappresentata da un gruppo consistente (7 o 8 consiglieri su 20)”.
“Le liste di centro sinistra – prosegue la nota – complessivamente avranno la maggioranza dei seggi in Consiglio Comunale (52,9% contro il 43,9% del centro-destra, 11 su 20 o 13 su 20 se al ballottaggio prevarrà il candidato sindaco Alessandro Servoli). Questo dato ci impegna ancora di più perché al secondo turno si affermi Alessandro Servoli. In caso contrario si aprirebbe una fase di ingovernabilità del Comune, di blocco della attività amministrativa con ripercussioni nella vita economica e sociale della città. Todi non può permettersi tutto ciò e per questo siamo fiduciosi nel senso di responsabilità e maturità del nostro elettorato. Il 10 e 11 giugno non c’è in ballo la identità politica o ideologica di ciascun elettore già espressa con il voto di lista, ma la governabilità della città, che può essere assicurata solo dalla
vittoria di Alessandro Servoli”.
- Redazione
- 29 Maggio 2007
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