Le gare di endurance equestre in corso in Umbria, con la presenza di molti cavalieri arabi, notoriamente appassionati di questo sport per elite, hanno dato l’occasione per fare il punto anche sui contatti economici in corso fra le due aree.
Da due anni, la «Emu Group Spa», azienda di Marsciano che produce mobili per esterni di fascia medio-alta, è attivamente presente a Dubai. L’emirato dotato del porto commerciale più grande al mondo e della compagnia aerea Emirates, che collega Dubai con tutto il Medio Oriente, con l’Africa e con l’America rappresenta oggi il crocevia commerciale tra Oriente ed Occidente, strategico per lo smistamento delle merci. Qui il settore turistico-alberghiero sta conoscendo il maggiore sviluppo al mondo. Attualmente ci sono 40 alberghi da cinque stelle e 40 mila posti letto.
Due anni fa, Emu ha avviato un progetto di ricerca di mercato ed ora sta operando negli Emirati in due modi: attraverso la fornitura di mobili agli alberghi, ai golf club ed ai ristoranti della capitale emiratina grazie ai contatti con le imprese costruttrici e, di recente, tramite contatti diretti con i privati in punti vendita allestiti all’interno di grandi show-room.
Fondamentale viene valutato da Emu il contatto con il partner «Aati», società della famiglia Al-Tayer che importa auto costose (Ferrari, Maserati, Jaguar e Land Rover) ed i grandi marchi della moda italiana come Gucci, Armani e Bulgari. Nel 2005 l’Emu Group ha incrementato il proprio appeal per l’estero grazie all’ingresso nel gruppo del marchio Louis Vuitton.
- Redazione
- 25 Giugno 2007
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