Molto soddisfatto il Ministro dell’ambiente per il successo della campagna per promuovere la istallazione di pannelli foto-voltaici nelle scuole. Tra gli enti che hanno aderito per primi al progetto la Provincia di Perugia. In soli due giorni, i primi utili per aderire al bando “Il sole a scuola”, al Ministero sono arrivate oltre cento richieste per usufruire degli incentivi per installare pannelli foto-voltaici sui tetti degli edifici scolastici. È un altro successo nel campo delle rinnovabili, dopo quello del bando per le piccole e medie imprese, che si è concluso con oltre 1.200 domande di interventi per l’utilizzo delle energie pulite.
Il bando “Il Sole a Scuola”, del valore di 4,7 milioni di euro, è rivolto a tutti i Comuni e le Province proprietari di strutture scolastiche di istituti superiori. Il bando prevede la presentazione simultanea di analisi energetiche degli edifici scolastici svolta dagli alunni, di un progetto per la realizzazione di interventi di efficienza energetica e l’installazione di impianti solari foto-voltaici nella scuola. I fondi saranno utilizzati fino ad esaurimento.
Le scuole, scelte dalla Provincia, in base a posizione e giusta esposizione al sole, sono: per la zona di Foligno ITC “F. Scalpellini”, ITIS, IPSIA Laboratorio scienze alimentari, Liceo Scientifico, IPSIA; per la zona di Gubbio ITC “M. Gattapone”, ITIS Sperimentale, IPSIA, Istituto D’Arte e Sperimentale e Liceo Classico-Istituto Magistrale; per la zona di Perugia IPC “Pascal”, ITAS “Giordano Bruno”, ITC “Capitini”, ITC “Vittorio Emanuele II”, ITIS “Alessandro Volta”, Istituto D’Arte “Bernardino di Betto” e Liceo Scientifico “G. Alessi”; per la zona di Todi ITAS “Ciuffelli”; per la zona di Città di Castello l’IPSART “F. Cavallotti”.
Il massimo del finanziamento erogabile per il progetto è di 10.000 euro per ogni progetto presentato. Il costo per la realizzazione di un impianto foto-voltaico – si legge in una nota del settore tecnico – di potenza di picco pari a circa 20 kW (quella necessaria per gli edifici scolastici della Provincia di Perugia) è pari a circa €. 140.000, di conseguenza esiste la necessità di individuare altre risorse economiche. Per questo il bando prevede la possibilità di reperire i fondi mancanti da altre forme di finanziamento nazionali e locali. “Con l’adesione a questo progetto – ha spiegato Massimo Buconi, assessore all’edilizia scolastica della Provincia di Perugia – continua un impegno della Provincia sul versante dell’energia alternativa al fine, sia di svolgere un’attività di sensibilizzazione verso l’opinione pubblica, sia per perseguire l’obiettivo di ridurre il costo del bilancio energetico della Provincia stessa.”
- Redazione
- 12 Luglio 2007
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