Arrivano le prime reazioni politiche alle dichiarazioni di Epifani pubblicate stamattina da iltamtam.it (e alle quali si è aggiunta in tarda serata un’integrazione pubblicata nella sezione “lettere al direttore”). La più formale è quella degli otto consiglieri comunali di AN, Forza Italia e Udc che fanno quadrato intorno al sindaco e “si dissociano da quanto dichiarato da Mario Epifani, per i modi, la forma e soprattutto i contenuti di quanto ha espresso nel suo comunicato di critica a Ruggiano”, cui viene ribadito il pieno appoggio.
“Visto che questo Consiglio comunale – prosegue la nota – è l’espressione di un progetto politico condiviso in campagna elettorale da tutti i partiti del centrodestra, Fiamma Tricolore compresa, auspichiamo che il consigliere Epifani torni a condividere il progetto comune o altrimenti, se non ci si riconosce più tragga le dovute conseguenze politiche e la smetta di attaccare il sindaco, la Giunta e noi consiglieri di centrodestra”.
L’altra reazione, addirittura più importante per capire l’aria che tira per l’Amministrazione comunale, è quella dello stesso primo cittadino, il quale ha reso noto il suo pensiero nel corso della consueta conferenza stampa del venerdì, cui era presente anche il vicesindaco Primieri e gli assessori Serafini e Menghini, in pratica in rappresentanza delle forze politiche che sostengono Ruggiano, ad esclusione però di Bertini (Fiamma Tricolore), fatto questo che aggrava il disagio interno al centrodestra.
Il sindaco ha spiegato che “bisognerà capire se si tratta di un problema politico o semplicemente personale: nel primo caso dovremo fare delle serene valutazioni per cercare di risolvere il problema, se si tratta invece di una questione personale allora, con tutte le cose, molto importanti, che ci sono da fare a Todi, ritengo che non ci possiamo permettere di dare spazio a personalismi”.
Da sottolineare che in precedenza il sindaco aveva accennato al futuro del festival, e pur senza dare nulla per scontato, aveva evidenziato che gli sono già giunte alcune proposte concrete di persone, molto valide, che si sono offerte di gestire la manifestazione tuderte, il che potrebbe essere vista come una “comunicazione di servizio” proprio alla Fiamma, le cui intemperanze politiche avevano preso la stura dalla ventilata riconferma della Marchini.
Nel corso della conferenza stampa Ruggiano ha parlato anche del successo del concerto della “Formula 3” organizzato in piazza dall’associazione commercianti, svoltosi giovedì sera in piazza del Popolo alla presenza di qualche migliaio di persone.
Successivamente il sindaco si è soffermato sull’ordinanza relativa all’apertura e chiusura delle attività commerciali (pubblicata ieri sul nostro sito e rispetto alla quale si registra un intervento fortemente critico della Cisl, ndr), sull’orario notturno dei vigili urbani per il periodo estivo fino alle ore 1.00 (con la precisazione che “gli straordinari verranno pagati subito, contrariamente a quanto avveniva in passato”).
Un chiarimento ha riguardato la costruzione dell’argine in prossimità della frazione di Ponterio, rispetto alla quale prosegue la protesta di un comitato di residenti della vicina località di Pian di San Martino che si oppone duramente alla realizzazione dell’opera. Sul problema vi è stato nei giorni scorsi un incontro pubblico, cui hanno preso parte anche il vicesindaco Primieri e l’assessore ai lavori pubblici Serafini, al termine del quale è stato fissato per martedì 31 luglio un nuovo incontro tra l’Amministrazione comunale e il comitato che presenterà alcuni progetti di massima alternativi all’argine.
Da ultimo, Ruggiano ha detto che “la prima opera pubblica che impegnerà l’Amministrazione sarà la realizzazione della rotatoria nella zona industriale di Pian di Porto, per la quale è stato approntato un progetto di massima che avrà la realizzazione entro un anno, tenuto conto delle necessità tecniche, cantieristiche ed economiche. Tale progetto – ha sottolineato Ruggiano – ha una ulteriore importanza, in quanto sarà la prima rotatoria costruita nel territorio tuderte”.
Tra le altre informazioni fornite figura quella riferita all’indizione di un concorso per assegnare un posto all’interno della farmacia comunale, con un contratto a tempo determinato, “vista la richiesta di un part-time per ragioni personali da parte di una delle dipendenti attuali. La commissione che presidierà il concorso – ha tenuto a precisare il sindaco – sarà imparziale in quanto estranea a qualsiasi logica politica“.
- Redazione
- 28 Luglio 2007
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