Forse a volare alto si riesce a vedere il baratro in cui si sta per cadere. Lo lascerebbe pensare la decisione assunta in Umbria dai soci pubblici e privati della Sase, la società che gestisce lo scalo umbro di Sant’Egidio. Passano infatti da undici a tre i componenti del consiglio d’amministrazione della società. Lo ha deciso l’assemblea dei soci, che si è riunita nella sede della Camera di commercio di Perugia.
I tre consiglieri nominati sono Mario Fagotti, Alviero Moretti, presidente della Camera di Commercio di Perugia e Vinicio Bottacchiari, direttore di Sviluppumbria. La modifica nel numero dei componenti del Cda – riferisce una nota della Sase – è stata deliberata per conformarsi alle linee di razionalizzazione degli organi direttivi delle società partecipate. In coincidenza con il rinnovo del consiglio d’amministrazione, quindi, si è proceduto alla modifica.
