Condividi su facebook
Condividi su twitter
Il sindaco ha reso noto che il gettito derivante dalla revisione degli estimi catastali verrà destinato all'aumento delle detrazioni sulla prima casa; l'assessore Primieri ha illustrato il rilancio dell'attività del suo settore

E’ molta la “carne messa al fuoco” dalla nuova Amministrazione municipale di Todi. Numerose e diversificati sono infatti gli argomenti affrontati e le decisioni assunte nell’ultima Giunta Ruggiano.
Uno dei punti all’ordine del giorno ha riguardato l’imposta comunale sugli immobili (ici) e, in particolare, l’adeguamento delle rendite catastali per i fabbricati posti nel centro storico, così come previsto da una disposizione del Ministero delle finanze. Ciò comporterà un aumento dell’ici per i proprietari degli immobili interessati, ma “il maggior gettito, in media nell’ordine di pochi euro per unità abitativa – ha spiegato il sindaco – verrà interamente destinato all’incremento della detrazione dell’imposta sulla prima casa, così da attuare una concreta politica sociale che, secondo le proiezioni degli uffici, porteranno gran parte dei tuderti titolari di un solo reddito e di una sola abitazione ad essere esclusi del tutto dal pagamento”.
La Giunta ha preso in esame anche la situazione dell’ufficio Urbanistica, rispetto alla quale ha relazionato l’assessore Moreno Primieri, il quale ha rassicurato sul fatto che “non siamo in presenza di criticità allarmanti, ma che si è comunque proceduto a dare una scossa all’attività del settore”. In poco più di un mese si sono svolte tre commissioni edilizie ed esaminato 80 pratiche, con il rilascio di 255 permessi a costruire e 144 autorizzazioni ambientali, oltre al ricevimento di circa 200 Dia (dichiarazioni di inizio attività). “In pratica – ha commentato soddisfatto Primieri – in questo brevissimo lasso di tempo abbiamo smaltito tutto l’arretrato, tanto che nell’ultima commissione sono state portate le pratiche presentate al Comune nello stesso mese di luglio”.
L’assessore ha promosso anche una riunione con tutti i professionisti che devono relazionarsi con l’ufficio Urbanistica, durante la quale sono state affrontate diverse tematiche, fra cui l’istituzione dello sportello unico per le imprese e per le attività edilizie, servizio al quale Primieri intende dare priorità nell’ottica di una sburocratizzazione dell’amministrazione pubblica locale”.
A margine di tali argomenti, è stato nuovamente affrontato il complesso capitolo legato al contratto di quartiere di Ponterio, rispetto al quale viene segnalata sia la positività degli incontri con la cittadinanza sulla questione dell’argine – “testimonianza di una apertura alla partecipazione finora sconosciuta”, ha commentato il sindaco – sia la firma della convenzione con l’Eni per la delocalizzazione della stazione carburanti Agip.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter