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Mauro Fenci ha diretto la partita decisiva per il quattordicesimo scudetto del calcio a cinque femminile giocatasi a Norcia

Il “calcetto” ha una buona tradizione a Collazzone, ma nessuno pensava che questa cittadina della media valle del Tevere potesse assurgere ai vertici nazionali. Invece così è stato anche se ad opera, non di un giocatore in attività, ma di un arbitro.
E’ stato infatti Mauro Fenci, un cittadino di Collazzone che ha arbitrato, insieme al collega Castelli di San Benedetto del Tronto, la finale del campionato italiano di calcio a cinque femminile svoltasi (quattordicesima edizione) a Norcia, giocata di fronte ai quasi mille spettatori del Palazzetto dello Sport Salicone.
Per la cronaca, l’incontro tra la “Città di Pescara” e la “Virtus Roma Ciampino” è finito ai rigori ad oltranza dopo una finale molto intensa ed interpretata in maniera accorta da entrambi i quintetti. I tempi regolamentari e quelli supplementari erano finiti sull’1 ad 1. E’ stata, infine, la ”Città di Pescara” la squadra che è salita sul tetto d’Italia del calcio a cinque femminile.
Grande la soddisfazione manifestata dall’arbitro collazzonese per questo suo personale traguardo sportivo.

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