Una “Stella Polare” per i bambini del marscianese: è il nuovo asilo che verrà inaugurato domenica 9 settembre, alle ore 9.30, nella frazione di Badiola. La struttura è stata voluta dal Comune per rispondere rispondere alle esigenze della popolazione residente a nord del capoluogo. Il plesso, realizzato a tempo di record e con un investimento di circa 300 mila euro in prossimità del verde pubblico posto a ridosso del paese, può ospitare 24 bambini. La gestione è stata affidata alla Cooperativa “Sem”, che già opera in altri nidi del marscianese.
L’asilo di Badiola rappresenta una sorta di “antipasto” del più articolato piano impostato di recente dall’Amministrazione Chiacchieroni per adeguare la propria rete scolastica attraverso degli interventi finalizzati a migliorare la vivibilità delle strutture esistenti, sia in termini di capienza che di servizi. L’obiettivo ambizioso è quello di andare a dare concretezza all’intero “pacchetto”, o almeno a gran parte di esso, entro il 2009, anno di conclusione del mandato.
Per finanziare gli investimenti previsti la Giunta municipale ha proposto l’alienazione di alcuni beni del patrimonio dell’ente e nello specifico la ex scuola di Papiano stazione (che ora ospita il circolo ricreativo locale), un terreno edificabile sempre nella frazione di Papiano, la ex elementare di Olmeto e l’attuale sede dell’istituto professionale in Via Marabini. Dalle vendite si dovrebbe riuscire a ricavare circa 1,5 milioni di euro, a fronte di un investimento programmato di importo quasi doppio, per coprire il quale si farebbe ricorso al leasing e ad altri strumenti di finanziamento.
Il piano predisposto dall’assessore comunale Stefano Massoli prevede di andare a realizzare un nuovo nido comunale in Via Orvietana in grado di accogliere fino a sessanta bambini, ristrutturando contemporaneamente la sede della scuola d’infanzia “Rodari” per ottenere due sezioni di materna in più. L’operazione permetterebbe di trasferire le classi di Via Marconi, dando la possibilità alla scuola elementare “IV Novembre” di disporre di maggiore spazio e di istituire quindi una sezione di tempo pieno. Previsto inoltre l’ampliamento di alcune aule ad Ammeto a favore della scuola d’infanzia, di un’intera sezione della primaria e dell’introduzione del tempo pieno, nonché la ristrutturazione del plesso di Papiano affinché possa ospitare 30 bambini al nido, 60 alla materna e una seconda sezione di primaria a tempo pieno. Lavori riguarderanno infine anche la scuola primaria di Cerqueto, grazie però in questo caso ad un mutuo concesso tramite la Regione dal dipartimento della protezione civile del Ministero dell’interno.
- Redazione
- 7 Settembre 2007
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