Quello in corso a Todi in Forza Italia se non un vero e proprio “regolamento di conti” è sicuramente un dibattito molto vivace. All’intervento di Annalisa Breschi, che nei giorni scorsi aveva lamentato su queste pagine le modalità di conduzione del congresso, rispondono oggi in maniera decisa e congiunta il coordinatore comunale Angeli Ortenzi e il vice-sindaco Moreno Primieri (nella foto), entrambi chiamati in causa dalla fondatrice del club “Quelli del ’94”.
“E’ la seconda volta che Annalisa Breschi pubblica sulla stampa un suo articolo sul congresso comunale di Todi – esordiscono Ortenzi e Primieri – sostanzialmente sempre lo stesso già fatto pubblicare altrove. Evidentemente Annalisa Breschi quando scrive qualcosa la vuole sfruttare fino in fondo, almeno finché ci sono testate disponibili. Riteniamo pertanto opportuno, se non altro per evitare ai lettori il tedio di una eventuale terza pubblicazione, provvedere ad alcune precisazioni in merito e cioè:
– Quando si vuol partecipare alla vita di un partito candidandosi ad un qualunque incarico è necessario poi accettare serenamente e senza troppe recriminazioni gli esiti, quali che essi siano, se le cose si sono svolte in assoluta regolarità e nel più totale rispetto delle regole. In merito vogliamo rassicurare Annalisa Breschi che le regole elettorali del congresso sono nazionali e non sono state costruite espressamente per Todi e nella fattispecie per ostacolare lei. Quindi nessun complotto e nessun ostracismo, solo i risultati di un regolare congresso.
– Quanto poi allo stato del partito prima delle ultime elezioni, pur non volendo minimamente disconoscere ad Annalisa Breschi il merito di aver procurato in breve tempo un rilevante numero di iscrizioni, tale stato proprio “esangue” non doveva poi essere se ad urne chiuse Forza Italia è risultata essere il secondo partito della coalizione di centrodestra conseguendo la nomina di un vicesindaco e di tre consiglieri comunali. Pur con tutto il rispetto e l’ammirazione per il lavoro svolto da Annalisa Breschi va da sé che 34 iscritti non sono sufficienti per conseguire un tale risultato. Forse ha lavorato anche qualcun altro.
– Quanto poi al lavoro necessario per radicare ulteriormente il partito nel territorio ed assicurare un fattivo sostegno alla Giunta comunale intendiamo rassicurare Annalisa Breschi, dato che il lavoro preparatorio per dare al direttivo argomenti e proposte concrete su cui discutere è già da tempo iniziato ed è a buon punto. Certe cose si sono già viste in città ma probabilmente Annalisa Breschi, troppo impegnata a piangersi addosso, non se ne è accorta. Forse bastava una telefonata per essere adeguatamente informata e coinvolta.
In ogni caso – concludono Ortenzi e Primieri – la piena collaborazione di Annalisa Breschi è per noi assolutamente benvenuta e ci auguriamo che tale collaborazione possa nel futuro realizzarsi con proposte concrete ed in piena armonia nel direttivo comunale”.