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Il concorso artistico, promosso dalla Confartigianato, è giunto alla sua decima edizione

La pittura è stata la protagonista domenica scorsa a Massa Martana della decima edizione del concorso estemporaneo “Simone Saveri”, manifestazione promossa in memoria del giovane artista che ha perso tragicamente la vita in un incidente stradale nel 1996, a soli 18 anni.
L’iniziativa, organizzata dalla sezione massetana della Confartigianato con il patrocinio di istituzioni locali e regionali, ha trasformato la cittadina in un laboratorio artistico a cielo aperto, con ben 128 partecipanti.
Il concorso prevedeva cinque diverse categorie. Due i premiati per ognuna delle prime quattro categorie: per i “Bambini” (allievi delle scuole elementari dai 6 ai 10 anni) la prima classificata è stata Raffaella Bernardo, mentre la seconda Elena Marini; per i “Principianti” (allievi delle scuole media dagli 11 ai 14 anni) si è classificato primo Andrea Filippucci e seconda Alessandra Parretti; per gli “Amatori” (allievi delle scuole superiori, tra i 15 ai 19 anni) si sono aggiudicate il primo premio Francesca Nautili e il secondo Alessandra Peverini; per la categoria “Giovani artisti” (che comprende tutti i ragazzi provenienti da licei artistici e istituti d’arte dell’Umbria) hanno avuto la meglio Giulia Pallotti, classificandosi al primo posto, seguita da Samira Barbanera.
La sezione “Artisti”, infine, dedicata a giovani e adulti operanti nel settore artistico, ha visto la premiazione di quattro opere a partire dal primo premio, vinto da un giovane ragazzo brasiliano, Salsano Felipe, il quale si è aggiudicato oltre alla somma di 300 euro anche un trofeo in memoria di Giuliano Ciombolini, artigiano derutese che per molti anni ha collaborato all’iniziativa. Il secondo, terzo e quarto posto , invece, se lo sono aggiudicato rispettivamente: Piero Bonciarelli, Gianni Bagli e Laura Zepparelli.
La giuria, composta da vari insegnanti e da due artisti del panorama umbro, il tuderte Graziano Marini e il grafico John Pizzoferrato, presieduta da Ugo Antinori, docente in progettazione dell’Istituto d’Arte di Terni, ha assegnato il premio più importante alla memoria di Simone Saveri, a Santuccia Petretti, di Monte Castello di Vibio, che oltre alla soddisfazione personale si è aggiudicata anche 500 euro.
“Il concorso – ha detto Carlo Antognoni – è nato dieci anni quando un gruppo di artigiani, tra cui Alessandro Violini e Francesco Bruscolotti, iniziarono questa collaborazione. Oggi si giunge ad un coronamento, in quanto c’è sia una forte risposta da parte dei partecipanti, sia la presenza di iniziative collaterali quali mostre fotografiche con personaggi illustri ed artisti vari”.
Da segnalare l’appoggio dell’ufficio scolastico regionale che da questo anno ha concesso il suo patrocinio.

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