Dieci brani arrangiati insieme a Marco Rinalduzzi (già produttore di Giorgia e Alex Baroni) e con l’importante collaborazione di Salvatore Corazza alle percussioni; la registrazione avvenuta tra marzo e giugno negli studi “I Piloti” di Roma e “Omar” di Bassano Romano: è nato così “Nel fondo di te”, il primo Album dei DEC (Disclav Epic Catto) di Marsciano, che è stato presentato nei giorni scorsi al Teatro del Pavone di Perugia.
“Nel fondo di te” è il primo Album ma non certo la prima esperienza su un palcoscenico per i cinque giovani marscianesi (Francesco Zepparelli, Giulia Pellicciari, Sauro Truffini, Daniele Zepparelli e Filippo Pambianco) che da qualche anno propongono anche progetti originali e di qualità che mescolano la musica al cinema e al teatro.
Dall’agosto del 2000 hanno infatti lavorato alla messa in scena di un’opera, sintesi sperimentale di musica, cinema e teatro, che è stata rappresentata per la prima volta al teatro Concordia di Montecastello di Vibio dal titolo “Il cinema dei telefoni bianchi”, ed è stata poi riproposta in diversi teatri dell’Umbria, tra cui il Teatro Torti di Bevagna ed il Teatro Sant’Angelo di Perugia. La sceneggiatura, le musiche e le scenografie sono state scritte e realizzate dai Disclav Epic Catto e la stessa regia dello spettacolo è stato frutto delle idee e della collaborazione di tutta la compagnia.
I Disclav Epic Catto hanno inoltre partecipato alle finali delle selezioni regionali di importanti concorsi nazionali quali Arezzo Wave e Rock Targato Italia. Nel luglio 2006 si sono inoltre esibiti come gruppo spalla dei Tetes de Bois in occasione del loro concerto per Musica per i Borghi.