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L'incremento demografico, a lungo perseguito dall'Amministrazione comunale soprattutto attraverso lo sviluppo economico, permetterà anche l'apertura di una nuova farmacia nel capoluogo
comunemarsciano

La notizia tanto attesa dal sindaco Chiacchieroni è ufficiale: il comune di Marsciano ha raggiunto la “quota” di 18 mila abitanti, confermandosi così il centro più popoloso del comprensorio della media valle del Tevere, primato che già lo scorso anno aveva strappato a Todi. 
Il dato che è stato reso noto in seguito all’ultimo riscontro anagrafico effettuato ed attende solo di essere confermato dai rilevamenti statistici che si effettuano presso l’anagrafe alla fine di ogni mese.
Quota 18 mila non rappresentava solo un traguardo simbolico o psicologico, ma un obiettivo dal quale discendevano alcune conseguenze immediate. Tra queste la possibilità di dare il via ai procedimenti per la realizzazione di una nuova farmacia comunale, struttura la cui gestione dovrebbe essere a partecipazione pubblica e che sarebbe la seconda nel capoluogo e la quinta nell’intero territorio comunale. La densità di popolazione figura infatti tra i criteri di cui le normative regionali e nazionali tengono conto per concedere l’autorizzazione all’apertura di nuove farmacie comunali.
Marsciano ha quindi raggiunto gli standard di legge previsti e questo è sicuramente una conseguenza anche delle politiche messe in atto in questi anni. “Tra le scelte di fondo che hanno contribuito all’incremento demografico – sottolinea un comunicato dell’Amministrazione comunale – c’è la valorizzazione e promozione complessiva di tutto il territorio, cui vanno aggiunti gli interventi di restauro e recupero effettuati nei centri storici, che hanno permesso di riportare molta gente a vivere in contesti e strutture che nel tempo avevano subito un certo spopolamento”.
Tra le altre iniziative ritenute importanti vengono citate l’implementazione di vari servizi: “su tutti – evidenzia la nota – la realizzazione di nuovi asili nido (sono attualmente sei), ma anche la creazione di nuovi impianti sportivi e il potenziamento della rete del servizio di trasporto pubblico”.
Tra i fattori che hanno giocato un ruolo cruciale va citato però probabilmente prima di tutti il sostegno allo sviluppo economico, concretizzatosi con l’ampliamento dell’area per gli insediamenti produttivi, che ha incentivato la localizzazione a Marsciano di nuove attività imprenditoriali, spesso con il conseguente trasferimento sul territorio delle stesse persone impiegate nelle varie aziende.

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