Le multe notificate a mezzo di società terze sono da annullare: è quanto sostiene il Giudice di Pace di Nocera Inferiore in una recente sentenza che ribadisce un orientamento della Suprema Corte. La segnalazione arriva da Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale Tutela del Consumatore di Italia dei Valori.
E’ infatti prassi dei Comuni che emettono multe “seriali”, semplificare a proprio piacimento il procedimento di notificazione, che invece soggiace a precisi e rigorosi requisiti formali e quindi non può essere affidata a non meglio identificate società.
Il Giudice di Pace ha rilevato l’inesistenza giuridica della notifica effettuata non da uno dei soggetti indicati dal combinato disposto degli artt. 201 n. 3 e 12 C.d.S., ma da un non meglio identificato soggetto giuridico privato. Ne consegue che la notifica è inesistente in quanto effettuata non solo da un soggetto diverso da quelli indicati dal C.d.S., ma anche da un soggetto non meglio specificato.
Secondo Giovanni D’Agata questo è un altro duro colpo per tutti quelli enti locali che hanno scelto la via delle multe “seriali” a mezzo degli strumenti di rilevazione elettronica tipo autovelox e photored, con lo scopo di far cassa a danno degli utenti della strada.
In allegato la sentenza integrale.