Riguardo alla futura gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani che dovrà essere organizzata in ambito sovracomunale attraverso la struttura degli A.T.O., nel corso dell’ultima riunione dei sindaci tenutasi presso il Comune capofila di Perugia, ho sottolineato due necessità che, specialmente per i piccoli comuni, sono molto sentite ed importanti.
La nuova organizzazione dei servizi di igiene urbana affidata al soggetto terzo che si aggiudicherà la gara per tutti i comuni dell’Ambito non dovrà comportare alcun aumento dei costi attualmente sostenuti dai singoli comuni che, automaticamente, si troverebbero a trasferire i maggiori costi sui bilanci delle famiglie che attualmente attraversano una fase non certo rosea.
In secondo luogo, in sede di gara, occorrerà indicare al gestore specifici investimenti finalizzati al potenziamento della raccolta differenziata per raggiungere percentuali tali da ridurre i conferimenti in discarica o presso i termovalorizzatori in modo tale da contenere i relativi costi di smaltimento e di sviluppare una politica meno inquinante per il nostro ambiente.
Riguardo infine agli emendamenti presentati alla Finanziaria in Senato sulla riduzione (o cancellazione degli A.T.O.) ritengo che sia piuttosto secondario il fatto che gli ambiti possano coincidere con la Province o che, invece, rimangano come sono stati disegnati originariamente dalla Regione. L’importante è che vi sia una razionalità ed economicità nell’organizzazione del servizio nonchè una chiara linea di indirizzo e preferenza per il differenziato.
In attesa che si proceda alla gara unica, come Amministrazioni comunali siamo in attesa di ricevere dall’A.T.O. la documentazione relativa al piano d’ambito ed allo schema di capitolato speciale d’appalto. Dopo l’esame dei suddetti documenti, ogni Consiglio comunale potrà deliberare la delega all’A.T.O. per l’espletamento della procedura di gara finalizzata all’individuazione del gestore unico del servizio.
Nel frattempo continueremo il confronto fra i vari comuni interessati e con l’A.T.O. su tutti gli aspetti organizzativi della futura gestione.
- Intervento di Roberto Cerquaglia
- 5 Dicembre 2007
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