Le recenti acquisizioni della scienza medica in ordine all’efficacia, specie se associata alla cura farmacologia tradizionale, della fitoterapia ha indotto un noto mensile di scienza e stili di vita a scoprirne di più.
Dall’indagine commissionata all’istituto di ricerca dall’indagine SWG emerge un dato eclatante: oltre 2.500.000 di italiani hanno utilizzato dei medicinali fitoterapici per risolvere dei problemi di salute.
Un dato che parla chiaro: gli italiani stanno rivolgendo sempre maggior attenzione alla naturalità.
Una nuova tendenza questa che indica come il Paese stia cambiando atteggiamento nei confronti dei prodotti naturali. Una tendenza che, tra l’altro, alimenta la crescita di una nicchia di mercato che induce anche una maggiore attenzione a coltivazioni immuni da inquinamenti chimici.
Il quadro che si delinea è quello di un’Italia pronta a guardare oltre ai rimedi più tradizionali, anche se il ricorso alla medicina è ancora prevalente.
Uno studio dell’Istat rivela che sono quasi dieci milioni gli italiani che preferirebbero fare a meno dei farmaci di sintesi chimica, una quota che, rispetto al decennio precedente, appare addirittura quasi raddoppiata.
Sono in particolare le donne ad aver dimostrato interesse per questi nuovi farmaci – perché di questo si tratta – che semplicemente sfruttano i principi attivi delle piante come elemento curativo. Sono soprattutto laureate ed hanno un’età che va dai 25 ai 34 anni.
Il chiaro segno di apertura verso il mondo dei trattamenti non convenzionali si legge in quel 47% di italiani che sostengono che la medicina ufficiale non basta più, ma che dovrebbe essere integrata con altri metodi della medicina alternativa.
Questo segnale di netta apertura arriva soprattutto dai giovani con un livello scolare alto. Per contro, è il 42% ad essere per così dire più tradizionalista.
Intanto dal mondo vegetale una novità per i tanti che soffrono di rinite allergica, o allergia da pollini: da gennaio un nuovo farmaco-vaccino sarà disponibile in farmacia. Il farmaco è basato su un estratto dell’erba phleum-pratense e va assunto per via orale.
Chi soffre di allergie dovrà però assumere una pastiglia al giorno, iniziando quattro mesi prima della stagione pollinica, e proseguendo per i tre anni successivi.
Il costo di una cura completa si aggirerà intorno ai 5.000 euro.