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Il gruppo di volontari guidato per otto anni da Pamela Insalaco non si è sciolto ma ha rinnovato le cariche: l'avvento dell'imprenditore tuderte potrebbe precedere anche un eventuale trasferimento della sede da Collazzone a Todi

L’associazione di Protezione Civile “La Rosa dell’Umbria” di Collazzone ha un nuovo presidente: è il tuderte Claudio Serrani, il quale succede a Pamela Insalaco che per quasi otto anni ha guidato il sodalizio.
L’elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea, svoltasi nei giorni scorsi presso la sede “Roberto Santi”, che era stata convocata per valutare lo scioglimento dell’associazione, anche a seguito di alcune difficoltà nei rapporti con l’Amministrazione comunale guidata da Alberto Borioli – e che invece ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali.
Gli iscritti hanno quindi manifestato la volontà di proseguire questa esperienza, affinché “La Rosa dell’Umbria” possa continuare ad espletare la sua attività di volontariato a favore delle comunità della media valle del Tevere, ponendo fine ad una serie di contrasti personali ed istituzionali che hanno rischiato di minarne il positivo lavoro.
L’elezione di Claudio Serrani, che si è dichiarato entusiasta della fiducia accordatagli ed ha accettato subito l’impegno, potrebbe rappresentare indirettamente anche una soluzione ai problemi logistici con i quali l’associazione è stata chiamata a fare i conti, con in prospettiva la possibilità di un eventuale trasferimento nel Comune di Todi, una delle poche municipalità del comprensorio ancora sprovvista di un proprio gruppo di protezione civile (presente invece a Marsciano, a Massa Martana ed anche a Monte Castello di Vibio) e dove il neo-presidente potrebbe contare sul sostegno dell’Amministrazione Ruggiano.
Al momento si tratta soltanto di un’ipotesi giornalistica, suggerita dalla parte finale del comunicato stampa con il quale si informa che “a breve verranno individuati i responsabili per le varie attività di protezione civile svolte, coinvolgendo anche personalità di Comuni vicini, con i quali il nuovo presidente intrattiene ottimi rapporti”.

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