Una rete di Tarpani al 18 minuto del secondo tempo ha regalato al Todi la vittoria nella finale regionale di Coppa Italia disputata al “Barbetti” di Gubbio in orario serale.
I tuderti avevano superato nel triangolare finale, dopo la prima fase che da agosto in avanti aveva coinvolto tutte le 18 squadre del campionato di Eccellenza, il Gualdo e il Nocera (rispettivamente 1-0 e 6-0) mentre l’altra finalista aveva avuto la meglio su Deruta e Città di Castello.
La squadra tuderte è insomma sulla strada della Pontevecchio, che nelle ultime due edizioni è riuscita ad aggiudicarsi l’ambito trofeo.
Da parte del Trestina vi sono state delle recriminazioni, sia per gli errori commessi in fase difensiva ed offensiva, sia rispetto alla direzione di gara del signor Raspati di Foligno. Fra i migliori in campo nelle file del Todi Pero Nullo e Tarpani.
Le due squadre si ritroveranno di nuovo contro già domenica per il turno di ritorno del campionato di Eccellenza (all’andata era finita sempre 1-0 per il Todi), dove in classifica i tuderti sono avanti di due punti.
Il Todi è ammesso alla fase nazionale della Coppa Italia dilettanti, che mette in palio la promozione in serie D. Questa potrà essere assegnata anche ad una delle semifinaliste, nel caso in cui le altre tre avessero già ottenuto la promozione vincendo il proprio campionato.
Il Todi, partito favorito in estate come possibile vincitore del campionato di Eccellenza insieme al Deruta, dopo un avvio un po’ a singhiozzo, è ora risalita al terzo posto. Ma la vittoria della Coppa Italia apre ora una nuova grande opportunità per il salto in serie D: è infatti alla finale nazionale che la società a questo punto ambisce per arrivare nel campionato dilettanti senza dover passare per il play off regionali e nazionali.
