Todi ospiterà mercoledì 12 marzo, alle ore 18, presso la sala del Consiglio comunale, un incontro di animazione territoriale del GAL della media valle del Tevere nel corso del quale verrà illustrato il Programma Leader 2007-2013 Asse 4 del Piano di sviluppo rurale regionale.
Il GAL, costituito nel 1994, si occupa del’attuazione delle iniziative Leader, di programmi comunitari e di programmazione negoziata, promuovendo insieme agli enti associati (fra cui figurano tutti i Comuni del comprensorio) lo sviluppo rurale locale in senso ampio, interessando il turismo e la ricettività, l’artigianato artistico, l’agricoltura e le produzioni tipiche di qualità.
Nella programmazione dei fondi strutturali comunitari per il periodo 2007-2013 viene ulteriormente valorizzato il partneriato che caratterizza l’azione del GAL, le cui iniziative devono essere definite all’interno di uno specifico piano di sviluppo locale, attraverso il quale vengono emanati dei bandi e messe a disposizione risorse per la realizzazione di iniziative di investimento e di sviluppo da parte di soggetti pubblici e privati.
Ed è proprio per “costruire” un nuovo Piano di sviluppo locale che sia rispondente alle esigenze del territorio e che quindi preveda lo stanziamento di risorse per progetti effettivamente realizzabili che vengono promossi incontri di animazione come quello in programma a Todi mercoledì 12 marzo.
Nel dare diffusione all’invito, il sindaco Ruggiano ha evidenziato come l’Amministrazione voglia dare vita ad un coordinamento che a livello comunale metta insieme diversi progetti tra loro integrati per sfruttare quanto più possibile le opportunità connesse all’iniziativa Leader, cosa che in passato non sempre sarebbe avvenuta.
All’interno del GAL il Comune di Todi è rappresentato da Rita Petrazzoli, una nomina la sua che risale alla precedente Amministrazione e che sarebbe sicuramente in animo del centrodestra “aggiornare”. Il sindaco, nell’augurarsi che al di là dello schieramento politico ci si impegni per il bene della città, solleciterà probabilmente il rappresentante del Comune di Todi a relazionarsi con il primo cittadino e a dare conto dell’attività svolta.
