Tutti conoscono la maestosa pianta di tiglio che a Todi si trova nel piazzale del convento di Montesanto (o il cipresso cosiddetto di Garibaldi), ma probabilmente pochi sono a conoscenza che in località San Sisto, sempre nel territorio comunale tuderte, vegeta un grandissimo albero di olmo, per la precisione sulla proprietà del signor Mariano Battisti.
Per dare un’idea delle dimensioni si riporta la circonferenza del fusto misurata a “petto di uomo” (altezza da terra) che è di ben 4 metri e 10 centimetri.
Anche questa pianta secolare, autoctona e molto comune nelle nostre zone, rappresenta un autentico monumento vegetale fra i tanti di cui le campagne dell’Umbria sono ricche e che costituiscono una ricchezza per il patrimonio paesaggistico.
In passato si è parlato spesso di un censimento di tali esemplari, al fine di una loro tutela e valorizzazione. Sarebbe interessante sapere se alle parole sono seguiti i fatti.
- Roberto Nasini
- 15 Aprile 2008
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