Un serpentone di circa duecento persone si è messo in cammino, zaino in spalla nella prima uscita della Pro Loco di San Venanzo. La passeggiata alla “Calvana” si è rivelata un successo, favorito anche dal bel tempo che ha battezzato l’evento.
Alla partenza, ritardata di qualche minuto proprio per l’arrivo continuo degli aspiranti escursionisti, gli organizzatori si sono resi conto subito della buona riuscita della manifestazione. Altro dato importante per l’associazione è stata la massiccia presenza dei giovani. “Presenza graditissima”, commentano al direttivo della Pro Loco, costituito a sua volta da giovanissimi.
“Ed è proprio questo – sottolineano – uno degli obiettivi del nostro lavoro: aiutare i ragazzi a comprendere le bellezze del nostro territorio e coltivarle”. Un aiuto che è di certo arrivato dalle attrattive che si sono presentate lungo i nove chilometri della passeggiata. Scorci mozzafiato, come il panorama che si è potuto ammirare dal “Poggio delle Civitelle”: praticamente una cartolina a 360 gradi, dalla media valle del Tevere fino all’orvietano.
L’unica sosta è stata presso la località “Montanara” dove l’associazione sanvenanzese ha offerto la colazione: pane e prosciutto e poi di nuovo in marcia, fino al “Traccio di Santo Venanzio”. Nell’area attrezzata i duecento partecipanti hanno potuto gustarsi il pranzo che la Pro-Loco, in collaborazione con “David Salumi” ha preparato. Pasta, carne alla brace e dolci nel menù, per una giornata che ha segnato ufficialmente il ritorno dell’associazione Pro-Loco di San Venanzo, ora proiettata alla festa di luglio.
Sarà una tre giorni che verrà inaugurata dalla serata di “Musica per i borghi” in collaborazione con l’Amministrazione comunale e che proseguirà con le taverne e la mostra mercato, il tutto all’interno del Parco Comunale, appena restaurato.
