Aprirà i battenti venerdì 6 giugno, presso la sede della Camera di Commercio di Perugia, la prima Borsa del Turismo Congressuale umbro.
L’offerta che l’Umbria propone in questo settore è costituita da 319 strutture congressuali in Umbria di cui 135 pubbliche e 184 private per un totale di 95.877 posti (con una media di 300 posti per struttura).
L’Agenzia di Promozione Turistica, ente organizzatore di “Meeting in Umbria”, ritiene che “questo mercato rappresenti per la regione un’importante opportunità ancora poco sfruttata, pur avendo un’offerta sempre più qualificata e contraddistinta da un valore aggiunto fatto di spazi di grande prestigio e di grande suggestione”.
Da anni ormai il turismo congressuale rappresenta un filone di sviluppo per le realtà territoriali e im prenditoriali italiane. Non solo internamente al turismo, ma anche e soprattutto a livello di economia generalizzata.
Congressi, convegni, convention, iniziative formative ed eventi in genere sono ormai una realtà consolidata, con l’Italia che si colloca ai primi posti delle aspettative mondiali, grazie alle caratteristiche geografiche e culturali.
Per avere un’idea del valore del comparto del turismo congressuale basti pensare che muove circa 20.000 miliardi di vecchie lire di fatturato diretto, che la capacità di spesa media di un congressista è tre volte superiore a quella di un turista classico e che la domanda congressuale si concentra prevalentemente nei periodi di bassa stagione turistica “pura”.
Obiettivo principale della Regione Umbria è la creazione di un prodotto congressuale capace di attirare questa tipologia di turismo ancora ricco in grado di destagionalizzare ed aumentare l’occupazione media delle strutture ricettive.
Per fare questo si punta a mettere a sistema tutte quelle strutture pubbliche e private esistenti sul nostro territorio e promuoverle in maniera unitaria su mercati.
“La creazione di un Convention Bureau Regionale costituito sotto forma di Club/Unione di Prodotto – sottolinea una nota dell’Apt – può rappresentare un volano per tutte le attività produttive della città più importanti dell’Umbria. Il Convention Bureau Regionale sarà parte integrante del Club nazionale IFE (Italia for Events).
Venerdì presso la Camera di Commercio si svolgerà il workshop alla presenza dei principali operatori italiani dell’offerta congressuale e incentive.
Al workshop seguiranno sei educational nelle principali destinazioni regionali. In occasione della borsa inoltre sarà presentata una guida istituzionale che raccoglie tutta l’offerta umbra, sia pubblica che privata.