Il Ligentino tuderte sarà a Perugia domani pomeriggio, 11 giugno, per una presentazione de “L’amore e l’odio”, la sua ultima opera poetica, edita dalla casa editrice TAU. Sarà stavolta l’Archivio di Stato ad ospitare nella sua sala della Biblioteca, in Piazza Giordano Bruno, l’incontro con lo stesso professor Nello Gentili, che parlerà della sua poesia, introdotto da Clara Cutini, che dirige la prestigiosa istituzione del capoluogo. Ci saranno, poi, gli interventi di Luciano Lepri, critico letterario e di Deanna Mannaioli, poetessa marscianese.
Un’occasione per avvicinarsi alle particolarissime liriche del Ligentino, raccolte in un volumetto agile, un po’ provocatoriamente dedicato a chi “Ama l’amore, odia l’odio e non ha tempo da perdere”, come recita la dedica. Un’opera che fonde il genere della poesia haiku, classica struttura poetica giapponese, con la metrica italiana, in un esperimento che abbraccia oriente e occidente, dando luogo a un misto di poesia e massima, lirica ed epitaffio.
Riflessioni pensose, 183 in tutto, sospese in un luogo impreciso dell’anima, in un tempo infinito, spaziando fra i temi del metafisico universale e la quotidianità, la bellezza e l’amore, il tempo e l’eterno, le emozioni e la solitudine.
Nello Gentili (Ligentino) è nato a Todi, dove “cerca di vivere il più a lungo possibile”. La sua formazione culturale è stata prevalentemente autodidattica, mentre i titoli conseguiti sono stati il Diploma Magistrale conseguito ad Assisi, la Maturità classica a Terni, il biennio di chimica a Roma, la laurea in Farmacia a Roma.
E’ presente in una dozzina di antologie ed è autore di testi di una decina di canzoni pubblicate e, in parte, incise. Iscritto alla SIAE e all’Ordine dei Giornalisti, ha pubblicato centinaia di articoli e ricevuto centinaia di premi letterari. Ha pubblicato in volume: “Lo Scrigno”, in prosa, “El capo de casa”, in prosa e versi, lingua e dialetto todino, illustrato in bianco e nero da Edmondo Biganti, Alberto Biganti e Giovanni Tenneroni, “Todi in versi… per tutti i versi”, guida turistica illustrata a colori e arricchita da opere di una decina di pittori locali, “Il falegname”, in versi e illustrato da Giovanni Tenneroni, “Jacopone da Todi”, profilo in versi per una raccolta di acqueforti e acquetinte di Gianni Aristei, “Il rimariso”, versi dedicati alla vita.