Un parco interregionale se non addirittura nazionale per valorizzare tutto il percorso del Tevere coinvolgendo i territori di Emilia, Toscana, Umbria e Lazio toccati dal fiume.
Il progetto, presentato domenica presso il Centro di Salviano di Baschi, prende il via dall’Università degli Studi di Roma e dalla spinta dell’Associazione Amici del Tevere in un’ottica di crescita del bacino fluviale sia in termini economici che culturali e turistici.
L’idea è quella di creare un legame tra i cittadini e le risorse che caratterizzano l’itinerario del Tevere e che racchiudono un insieme incredibilmente ricco di natura, paesaggio, architettura, artigianato, enogastronomia e sport.
L’iniziativa, che interessa 369 Comuni, si propone di mettere quindi in rete anche tutti i servizi offerti lungo le rive del fiume, dalla sorgente alla foce, all’interno di un grande progetto culturale unitario come è stato fatto al nord con il fiume Po’.
Durante il convegno è stato pure annunciato come prossimo un intervento per la realizzazione di una pista ciclopedonale lungo il Tevere da San Giustino a Deruta, con la possibilità di un ulteriore estensione fino a Todi.
- Redazione
- 8 Luglio 2008
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