Partito Socialista e Sinistra Democratica hanno avviato a Marsciano un confronto politico che fa parlare e suscita attenzione. L’unità d’intenti tra i due partiti nasce dal convincimento che la crescita di un movimento socialista forte, a partire dall’Umbria, possa essere punto di riferimento per molti cittadini delusi dai vecchi schemi politici della sinistra.
Il progetto parte da Marsciano, ma vuole avere un respiro regionale, sapendo che nel territorio nazionale si stanno sviluppando altre iniziative di questo genere.
Per avviare un confronto e un approfondimento politico, le due componenti hanno organizzato la Festa per l’unità della sinistra per il Socialismo europeo presso il Verde di Via Larga, a Marsciano, dall’11 al 14 settembre.
Il primo obiettivo di tale iniziativa è quello di incontrarsi e di far conoscere alla gente il progetto politico che si vuol portare avanti, anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.
L’impegno però non si esaurirà con la festa, visto che le settimane a seguire saranno caratterizzate da appuntamenti tematici sui problemi emergenti sia sul piano regionale che nella realtà di Marsciano, che apriranno il confronto con altre forze politiche e con i cittadini, in vista del voto amministrativo del prossimo anno.
“Il nostro impegno – sottolinea infatti una nota – è quello di ascoltare i cittadini per individuare correttamente le priorità da portare avanti nella prossima consiliatura, dove non mancherà il sostegno, nell’ambito del centrosinistra, al fine di proseguire un’esperienza amministrativa che ha posto Marsciano, per il livello di sviluppo economico, culturale e sociale raggiunto, tra le più conosciute e apprezzate cittadine dell’Umbria”.