Con l’attivazione della stazione di rilancio di Collepepe, posta in vocabolo Colle Marinetti, in prossimità del campo sportivo, a servizio della rete di adduzione e distribuzione idrica del comune di Collazzone, è stato praticamente ultimato il grande acquedotto della media valle del Tevere, che parte dai pozzi della Pasquarella ed il cui primo tratto era stato varato fin dal 2006.
L’opera realizzata nel territorio collazzonese, costata complessivamente 680 mila euro, è stata inaugurata nella giornata di sabato alla presenza del sindaco Borioli e degli amministratori dell’Ato 1 e di Umbria Acque.
L’intervento infrastrutturale consentirà anche un maggiore controllo della qualità dell’acqua potabile erogata grazie alla messa in funzione a Collepepe di un sistema di telecontrollo per la gestione delle risorse idriche.
Il sistema permetterà di valutare in tempo reale la situazione dell’approvvigionamento dell’acqua e nei casi di emergenza idrica procedere tempestivamente alla rimodulazione delle quantità erogate, visto che la dorsale acquedottistica della Pasquarella è interconnessa con quella delle altre grandi reti di adduzione dei territori dell’Ambito.
L’acquedotto della media valle del Tevere, infatti, parte da Baschi e serve i comuni di Todi, Fratta Todina, Monte Castello, Marsciano, San Venanzo, con una deviazione all’altezza del serbatoio di Collepepe-Collazzone, per proseguire poi verso Perugia.
