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Tra il 2006 e il 2008 si sono sottoposti all'esame per la prevenzione del cancro al colon-retto circa 50 mila cittadini di età compresa tra i 50 e i 74 anni

Mercoledì 14 gennaio, alle ore 11, presso il palazzo della Regione a Perugia, il responsabile organizzativo dello screening per i tumori del colon retto e i professionisti coinvolti ai vari livelli – Medici di Medicina Generale, Endoscopisti, Chirurghi, Anatomopatologici, Oncologi – presenteranno i dati che definiscono l’ottima azione preventiva svolta con lo Screening per la Prevenzione dei Tumori del colon-retto realizzata in 2 anni (giugno 2006- maggio 2008) condotta su tutto il territorio dell’AUSL 2 dell’Umbria. 
Nel periodo sono stati invitati dall’AUSL 2, per essere sottoposti allo screening, oltre 100.000 cittadini di età compresa tra i 50 e i 74 anni, appartenenti ad entrambi i sessi.
L’Umbria è una delle poche regioni, insieme ad  Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Basilicata, Piemonte, ad aver attivato lo screening sull’intera popolazione target.
Le persone che hanno aderito allo screening corrispondono al 50% dell’intera popolazione invitata, numero che, peraltro, supera abbondantemente la percentuale di risposta ritenuta ottimale a livello nazionale (45%).

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