Fabrizio Bracco è il nuovo presidente del Consiglio regionale dell’Umbria. È stato eletto stamani con 17 voti a favore e 12 schede bianche.
Il consigliere del Pd subentra al dimissionario Mauro Tippolotti.
La sua candidatura, espressione della maggioranza di centro sinistra, era stata avanzata in apertura della seduta di ieri mattina dal capogruppo del Pd, Gianluca Rossi.
Per l’elezione del presidente dell’assemblea nelle prime tre votazioni serviva la maggioranza qualificata dei quattro quinti dei consiglieri (24 voti) che non era stata ottenuta.
Stamani, con la quarta votazione era invece sufficiente la maggioranza assoluta di 16 consiglieri su 30.
FABRIZIO BRACCO, nato a Perugia nel dicembre 1946. Coniugato, due figlie, due nipoti.
È stato docente di filosofia politica nella facoltà di scienze politiche dell’Università di Perugia. Redattore di riviste di storia del pensiero politico e di storia dell’Umbria contemporanea, ha pubblicato numerosi saggi su Gramsci, sulla storia del pensiero politico democratico e socialista dell’Ottocento e sulla storia della politica e della cultura umbra tra Otto e Novecento.
Impegnato nel movimento studentesco della seconda metà degli anni Sessanta, ha militato nel Psiup e nel Pdup.
Nel 1978, dopo l’omicidio di Aldo Moro, si è iscritto al Pci.
Eletto nel Consiglio comunale di Perugia è stato capogruppo del Pds (1990-1992 e 1994-1995) e assessore dal 1992 al ’93.
Deputato del Pds e Ds per due legislature (1994-1996 e 1996-2001), ha fatto parte della Commissione cultura e istruzione della Camera dove, tra il 96 e il 2001, è stato capogruppo dei Ds e si è occupato di scuola, università, ricerca scientifica e tecnologica, attività e beni culturali, sport.
Responsabile dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologica della direzione nazionale Ds tra il 1998 e il 2001, è stato segretario regionale dei Ds dell’Umbria dal 2001 al 2007 ed ha contribuito "convintamente" alla nascita del Partito democratico.
È stato eletto consigliere regionale nel 2005, nella lista Uniti nell’Ulivo, con 7822 preferenze, e ha ricoperto l’incarico di presidente del gruppo Ds-Uniti nell’Ulivo fino al dicembre del 2006. Dal 10 marzo 2009 è presidente della Commissione d’inchiesta sulle Infiltrazioni criminali in Umbria.