Quasi in contemporanea alla visita del Vescovo, la Guardia di finanza di Todi ha diffuso i dati dell’attività svolta in questa prima parte dell’anno.
Nei primi quattro mesi dell’anno, gli uomini delle Fiamme Gialle tuderti hanno individuato 10 contribuenti che non hanno presentato dichiarazioni fiscali, sottraendosi totalmente al pagamento delle imposte.
Le ispezioni finalizzate al contrasto dell’evasione fiscale e dell’economia sommersa hanno riguardato i settori maggiormente diffusi nel comprensorio della Media Valle del Tevere. Sono stati sottoposti ad esame le contabilità di imprenditori edili attivi nell’intera provincia, di un commerciante all’ingrosso del settore ortofrutticolo, di aziende agrituristiche e artigiani operanti nel campo metallurgico, vincitori di appalti anche al di fuori della regione, oltre ad un’attività alberghiera esercitata in una dimora storica ma completamente sconosciuta al fisco.
Le verifiche fiscali hanno consentito di segnalare complessivamente agli uffici dell’Agenzia delle entrate proventi e ricavi non dichiarati per circa 6 milioni di euro, cui si devono aggiungere violazioni all’Iva per circa 2,7 milioni di euro e un’evasione all’imposta regionale sulle attività produttive per circa 400 mila euro.
Le attività ispettive hanno portato anche all’individuazione di 12 lavoratori in nero e alla segnalazione di 3 soggetti alla procura della Repubblica di Perugia per violazioni alla normativa penale-tributaria.