Le agenzie immobiliari sono finite nel mirino della guardia di finanza che ha accertato una evasione fiscale per sette milioni di euro da parte di una agenzia di Spoleto e di altre due di Città di Castello.
Le verifiche fiscali hanno riguardato i contratti di vendita stipulati dalle tre agenzie nel periodo 2005-2008. L’ evasione sarebbe avvenuta con l’ omissione di fatture ed in altri casi dichiarando commissioni inferiori mediamente del 30-40 per cento rispetto ai compensi effettivamente percepiti.
Esaminando la contabilità, i bilanci e la documentazione bancaria delle tre società le Fiamme Gialle hanno potuto ricostruire il reale valore di centinaia di transazioni immobiliari. I controlli sono stati estesi anche ai clienti delle tre agenzie, venditori di immobili ed acquirenti.
In particolare è emerso che una società immobiliare di Spoleto ha complessivamente occultato al Fisco redditi per circa 2,5 milioni di euro ed ha commesso violazioni nel campo dell’Iva per circa 600 mila euro. In una delle annualità verificate la società ha omesso anche di presentare la prevista dichiarazione dei redditi.
Due agenzie di mediazione immobiliare situate nel centro di Città di Castello avevano invece dichiarato redditi annuali per circa 30-40.000 euro mentre i loro guadagni complessivi «in nero» sarebbero risultati fino a quattro-cinque volte superiori.
- Redazione
- 29 Giugno 2009
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