Scatterà da venerdì 21 agosto la possibilità di pagare i 500 euro di contributo per la regolarizzazione di colf e badanti, anche se la richiesta per la regolarizzazione potrà essere presentata solo dal primo al 30 settembre. Ma come funziona e quanto costa il procedimento? La procedura è esclusivamente online. Sul sito del Ministero dell’Interno si potranno scaricare le domande e, una volta compilate, spedirle.
A differenza degli anni scorsi, non c’è alcun click-day né graduatorie a tempo né quote. Quindi chi invia la documentazione il 30 settembre è sullo stesso piano di chi la invia il 2 settembre. Per le famiglie monoreddito è necessario aver dichiarato almeno 20.000 euro; per le famiglie con più di un reddito la soglia minima è fissata a 25.000 euro.
L’anno di riferimento per la dichiarazione dei redditi è il 2008. Prima di iniziare la procedura sul sito del Ministero dell’Interno bisogna aver pagato i 500 euro per ciascun lavoratore dichiarato (una famiglia può presentare domanda di regolarizzazione per 3 lavoratori al massimo). Si può pagare attraverso il modulo F24, scaricabile dal sito dell’Agenzia delle entrate ed è necessario acquistare una marca da bollo da 14,62 euro. Al momento di compilare la domanda online verrà chiesto di inserire il numero del codice a barre stampato sulla marca da bollo.
I codici da indicare per il pagamento sono RINT, per l’emersione di lavoratori italiani e comunitari, e REXT per l’emersione di lavoratori extracomunitari. Nel nuovo campo "elementi identificativi" occorre riportare il codice fiscale del lavoratore o, qualora questi ne sia sprovvisto, i primi 17 caratteri del numero di un valido documento di identità.
Dopodichè occorre presentarsi con la colf o badante allo Sportello unico per l’immigrazione, per la verifica delle informazioni rese online (incluso il pagamento dei 500 euro e della marca da bollo) e per presentare la dichiarazione dei redditi 2008 e i certificati medici delle persone non autosufficienti. Se è tutto a posto, viene subito firmato il contratto di soggiorno. Al lavoratore verrà consegnato il modulo 209 da presentare all’ufficio postale. Il datore di lavoro potrà dichiarare l’assunzione direttamente allo Sportello; la domanda deve comunque pervenire entro 24 ore dalla firma del contratto di soggiorno.
- redazione
- 15 Agosto 2009
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