Il Veneto intende garantire dal prossimo autunno il vaccino dell’influenza A a tutti i cittadini della regione che ne faranno richiesta.
La Regione conta di ampliare il quantitativo, limitato alle fasce a rischio, che sarà messo a disposizione di ogni singola regione dal ministero, allargandolo di fatto a tutti i cittadini. «Quanto previsto dal ministero non ci sembra sufficiente – ha detto il responsabile regionale della Sanità- io voglio che qualunque cittadino al quale venga consigliata la somministrazione del vaccino possa ottenerlo senza problemi.
Certo, non vogliamo obbligare nessuno – precisa – ma crediamo sia un nostro dovere dare la possibilità a chi vuole vaccinarsi di poterlo fare».
Non si esclude che alla ‘battaglia’ veneta per il vaccino contro l’influenza A, possano affiancarsi altre regioni come Emilia Romagna e Lombardia.
La Regione conta di ampliare il quantitativo, limitato alle fasce a rischio, che sarà messo a disposizione di ogni singola regione dal ministero, allargandolo di fatto a tutti i cittadini. «Quanto previsto dal ministero non ci sembra sufficiente – ha detto il responsabile regionale della Sanità- io voglio che qualunque cittadino al quale venga consigliata la somministrazione del vaccino possa ottenerlo senza problemi.
Certo, non vogliamo obbligare nessuno – precisa – ma crediamo sia un nostro dovere dare la possibilità a chi vuole vaccinarsi di poterlo fare».
Non si esclude che alla ‘battaglia’ veneta per il vaccino contro l’influenza A, possano affiancarsi altre regioni come Emilia Romagna e Lombardia.