Lo scomparso Presidente del Coni regionale dell’Umbria e vice presidente nazionale della Federazione italiana tiro a volo sarà ricordato con una manifestazione sportiva a lui intitolata e che vedrà la partecipazione di oltre mille e 500 i tiratori tra sabato e domenica prossimi.
Col primo Memorial Ferdinando Rossi. « intendiamo valorizzare i più sani valori dello sport in una regione che ne è stata da sempre portatrice» ha spiegato il figlio, Luciano Rossi, attuale presidente della stessa Fitav e vicepresidente della federazione mondiale di tiro.
Si sparerà in tutti e 24 gli impianti di tiro dell’Umbria, ed in ognuno verrà privilegiata una specialità: skeet a Foligno, percorso di caccia a Parrano (nell’impianto di Veniero Spada, padre dell’azzurra Katiuscia), double trap ad Acquasparta-Cascate delle Marmore, fossa olimpica a Todi-Massa Martana, dove ci sarà un’esibizione con gli azzurri Pellielo, Frasca e Fabbrizi, il campione olimpico Kostelecky, il croato Glasnovic e, forse, il pluriolimpionico australiano Michael Diamond. In più ci saranno tiratori delle nazionali di India ed Iran, che sono entrambe guidate dal tecnico italiano Marcello Dradi. Gli iraniani hanno confermato la loro presenza nonostante in questi giorni stiano osservando il Ramadam.
Nella serata di domenica a Todi premiazione per tutti, compresi gli azzurri vincitori del Mondiale a Maribor Jessica Rossi e Francesco D’Aniello.
In memoria di Ferdinando Rossi sarà assegnato un trofeo al vincitore della gara della specialità di fossa olimpica, i cui tiratori gareggeranno presso il tiro a volo Umbriaverde di Massa Martana e al Cascata delle Marmore.
