Se a livello nazionale è tutto fatto con Bersani che supera il 50% dei voti nelle primarie del Pd, in regione Umbra potrebbe determinarsi una situazione di stallo con Bottini che vince ma non ha tanti voti quanti ne occorrono per superare la metà di quelli validi.
Ed a contribuire a questa situazione di stallo potrebbe esere stato anche l’elettorato di Todi.
Qui negli 8 seggi predisposti, hanno votato 1200 persone e Bottini è stato superato col 50,17% da Stramaccioni che si rifà all’area Franceschini- Veltroni, mentre l’assessore regionale dell’asse Marini- Lorenzetti- D’alema si ferma ad un 42,37%.
Per il candidato dell’area Marino, Marinelli un 7,50%
Non sapendo ancora se ha ottenuto la maggioranza assoluta, al momento Bottini viene accreditato di una percentuale intorno al 49%, il commento è abbastanza soft: « una forte e chiara affermazione della mozione Bersani-Bottini. Il popolo delle primarie ha confermato, in maniera inequivocabile, il risultato già conseguito nella consultazione degli iscritti, ribadendo la sintonia tra questi e gli elettori del Pd».
Canta vittoria “politica” il rappresentante del gruppo Franceschini: che viene accreditato del 41% circa«La mancata elezione del segretario regionale dell’Umbria apre un confronto nel Pd dove appare evidente e preoccupante la delegittimazione di una parte significativa del gruppo dirigente politico-amministrativo del Pd, soprattutto in vista delle prossime elezioni regionali del 28-29 marzo 2010».
Stramaccioni in una nota sottolinea «la consistente partecipazione degli elettori alle elezioni primarie anche in Umbria».
Una partecipazione che – per Stramaccioni – esprime «un forte sostegno alla piattaforma politico-programmatica alla base della mia candidatura a segretario regionale, confermata anche dai risultati ottenuti dalla lista Riformisti per l’Umbria».
- Redazione
- 26 Ottobre 2009
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