La bozza del ministro Calderoli nella parte che riguarda il futuro sistema dei Consigli provinciali e comunali ha visto un confronto, nei giorni scorsi in Provincia di Perugia, tra il presidente del Consiglio provinciale di Perugia Luciano Bacchetta e il neo coordinatore nazionale dei Consigli comunali (Anci), il tifernate Carlo Reali.
E’ emersa una comunione di vedute circa l’impostazione e le previsioni contenute nel progetto della Legge , destinata a sostituire la L. 267 sulla riforma degli Enti locali italiani. Una valutazione in chiaroscuro, hanno fatto notare Bacchetta e Reali, in quanto se da una parte si dà un giudizio molto positivo sull’intento di semplificare il sistema degli Enti locali riconoscendo il trasferimento di molte competenze a Province e Comuni, dall’altra Upi (Unione Province Italiane) e Anci si dicono “molto preoccupati per l’ennesimo tentativo di effettuare riduzioni a danno delle assemblee elettive”.
“In questo modo – ha commentato Bacchetta – si ottiene solo un depauperamento delle stesse, senza ottenere effettivi risparmi economici. Pertanto il nostro auspicio è che questa parte di Riforma venga ridiscussa”.
“E’ giusto che le Province – è stato il giudizio espresso da Reali e Bacchetta – riprendano funzioni che nel tempo gli sono state lentamente ‘scippate’, mentre i Comuni devono continuare ad essere il fulcro della vita democratica, alla luce anche dei grandi segnali di partecipazione che giungono dai cittadini”.
Altra critica mossa alla Bozza Calderoli quella relativa alla soppressione dei difensori civici (fatta eccezione per quelli provinciali). “Si tratta – hanno sottolineato ancora Reali e Bacchetta – di figure di garanzia e di riferimento troppo importanti per poter essere eliminate”.
I due rappresentanti istituzionali hanno quindi ribadito la volontà di instaurare una collaborazione continua tra Upi e Anci a livello regionale. Intanto si attende il prossimo 19 novembre quando i Consigli provinciali di Perugia e Terni, riuniti a Terni, provvederanno a nominare il presidente e i nuovi organismi dell’Upi umbro.
L’assemblea nazionale Upi invece si riunirà dal 9 all’11 dicembre e discuterà proprio in merito al progetto Calderoli.
