Condividi su facebook
Condividi su twitter
Mancano poche abitazioni da controllare: inizia a ripartire qualche attività e si attende il Consiglio dei Ministri per lo stato d'emergenza
dsc_4283

Dopo la visita del sottosegretario alla Protezione Civile Nazionale, Guido Bertolaso, che si è trattenuto per circa un’ora a Spina, è possibile tracciare anche un bilancio quasi definitivo delle case lesionate e delle persone senza abitazione a 5 giorni dal sisma.

I dati dovrebbero essere di poco diversi da quelli definitivi, visto che mancano una trentina di sopralluoghi: gli edifici inagibili sono 195: 29 a Castiglione della Valle, 1 a Mercatello, 7 a Pieve Caina, 10 a Sant’Apollinare, 54 a San Biagio, 93 a Spina ed 1 a Villanova. Il numero totale di persone evacuate è di 320: 45 a Castiglione della Valle, 6 a Mercatello, 7 a Pieve Caina, 12 a Sant’Apollinare, 102 a San Biagio, 144 a Spina e 4 a Villanova.

Da questa mattina è possibile presentare le richieste di contributo per l’autosistemazione a Spina, San Biagio e Marsciano e, presso i centri che raccolgono le richieste, è anche possibile visionare la lista della abitazioni messe a disposizione nella zona del sisma.
A Spina la farmacia ha ripreso a funzionare in un camper nei pressi del COC. A San Biagio è stata allestita una tendostrutture per la Chiesa proprio nel piazzale antistante: una squadra dei vigili del fuoco sta mettendo in sicurezza il circolo ricreativo per renderlo nuovamente agibile sin da subito. Intanto è stato disposto che le celebrazioni del Natale si svolgeranno presso la Chiesa di Castiglione della Valle, che non ha subito gravi danni.

Dal 15 dicembre, giorno del sisma,  sono intervenute nel marscianese 839 persone: 277 forze dell’ordine, 344 vigili del fuoco e 218 volontari.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter