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Le forze politiche si confrontano sul tema
siaborto

Le politiche sanitarie e sociali, di sostegno alle aree di disagio, sono certamente una delle sfide più grandi e importanti a cui sono chiamate le amministrazioni regionali.
A un mese dalle consultazioni amministrative che, l’associazione Nuove Frontiere Onlus cerca di riportare i temi del dibattito sugli argomenti centrali del sostegno alle fasce più deboli della società: le donne sole, gli immigrati e i bambini.
Il 5 marzo prossimo si inaugura dunque una serie di 3 dibattiti organizzati per permettere il confronto su queste tematiche tra i candidati dei diversi schieramenti nel Lazio ma la rilevanza degli argomenti trascende i singoli territori..
Il primo tema che verrà affrontato, in un dibattito dal titolo ‘Sostenere le donne, costruire la vita’ è quello dell’applicazione dell’art 1 della legge 194, erroneamente detta ‘legge sull’aborto’. Più che di ‘diritto all’aborto’, infatti, la legge 194 detta la necessità di prevenirlo attraverso opportune politiche di sostegno a maternità e genitorialità che coinvolgano istituzioni pubbliche e del privato sociale.
I dati italiani disegnano però un panorama differente e di forte abbandono delle donne alle prese con una maternità difficile: in Italia c’è più di un aborto ogni 4 concepimenti e il fattore economico è il primo motivo di ricorso all’IVG (44% dei casi).
Nel 30% dei casi a farlo sono donne straniere e quelle con precedenti aborti sono il 27%.
Sono questi solo alcuni dei dati che verranno fornita nella relazione introduttiva dalla psicologa Mariangela Sicuro, responsabile del settore donne di Nuove Frontiere Onlus
A confrontarsi sul tema, dopo i saluti del presidente Gabriele Felice, saranno 3 candidati alle elezioni regionali del Lazio dei diversi schieramenti: Salvatore Bonadonna per la Federazione di Sinistra, l’On Carlo Casini per l’UDC e Olimipia Tarzia, presidente della WWALF – Word Woman Alliance for Life and Family, per la lista civica Renata Polverini.
Testimonianza di situazioni emblematiche di dimenticanza e abbandono da parte delle istituzioni per queste situazioni di bisogno verrà data dalla scrittrice Osanna Brugnoli, autrice di ‘In pezzi’ libro che narra la sua storia di donna e madre divenuta disabile in seguito ad un incidente automobilistico.
Appuntamento venerdì 5 marzo, ore 15, presso l’Aula Magna della Facoltà Valdese di Teologia – via Pietro Cossa 42
 

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