A Villa Fabri di Trevi un incontro tecnico della Regione Umbria con quelli che sono definiti interlocutori privilegiati per i finanziamenti «Por Fesr» 2007-2013 riguardanti gli interventi ambientali per la valorizzazione della rete dei siti «Natura 2000», cioè i responsabili delle Comunità montane e del Parco nazionale dei Monti Sibillini.
Per facilitare l’attuazione degli interventi, la Regione Umbria – è detto in un suo comunicato – ha emanato linee guida per la definizione dei progetti, sulla cui base le Comunità montane Alta Umbria, Monti del Trasimeno-Medio Tevere, Subasio-Monti Martani, Orvietano-Narnese-Amerino-Tuderte e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini hanno redatto quadri strategici che individuano e descrivono i progetti realizzabili nel settennio 2007-2013.
Tali progetti, spiegano dagli uffici regionali, sono riconducibili a interventi in infrastrutture e in investimenti per la valorizzazione economica della rete dei siti Natura 2000, delle aree naturali protette e degli ambiti della «Rete ecologica».
Le risorse attualmente stanziate dal «Por Fesr» per il periodo 2007-2013 ammontano a oltre 10 milioni e 440 mila euro (10.443.486, fondi Fesr e Stato); di questi, oltre 2 milioni e 775 mila euro sono stati utilizzati dalle Comunità montane Alta Umbria, Trasimeno – Medio Tevere e Subasio – Monti Martani per interventi già avviati nei rispettivi territori.
All’incontro a Villa Fabri, sede dell’Osservatorio regionale per il monitoraggio della biodiversità, il paesaggio rurale e la progettazione sostenibile, il Servizio aree protette, valorizzazione sistemi naturalistici e paesaggistici, quale responsabile di attività e il Servizio programmazione comunitaria, in qualità di Autorità di gestione, forniranno ai tecnici delle Comunità montane e del Parco Nazionale dei Monti Sibillini tutte le indicazioni relative agli adempimenti da compiere per la corretta attuazione dell’attività.
Intanto è programmata per domenica prossima la prima delle cinque «camminate» dell’ iniziativa «Attravers..Arna e sentieri aperti» alla riscoperta delle «terre dell’ Alfani ‘bandito’ da Perugia».
Si svolgeranno su un percorso naturalistico che va dal Tevere al Chiascio, attraverso il territorio d’Arna. Un’ area ricca di un patrimonio naturalistico-storico e culturale-ambientale che dovrà essere inserito nel futuro Ecomuseo del Tevere.
Le cinque camminate – come detto – prendono il via domenica 11 aprile, a Civitella d’Arna (tema: L’Alfani e la congiura di Civitella); il 18 aprile la camminata sarà a Pianello (tema: Castel d’Arno, il covo di Francesco Alfani); il 25 aprile a Ripa (tema: Banditi sulla via Regale); il 9 maggio a Pilonico Paterno (tema: Monte Capanno, dagli Alfani agli Ansidei); il 23 maggio a Sant’Egidio (tema: Crocevia dei Banditi).
- Bic
- 8 Aprile 2010
Condividi su facebook
Condividi su twitter