Dopo un paio di giorni di tregua il terremoto ha ripreso ad interessare l’Appennino e questa volta proprio quello Umbro – Marchigiano.
Segni premonitori potrebbero essere state le due scosse che precedentemente hanno interessato il mare Adriatico.
La prima di magnitudo 3.9 o 4, a seconda di diverse valutazioni, alle 20.44 di ieri sera nell’Adriatico meridionale (42.383°N, 16.579°E) ad una profondità di circa 10 km, la seconda alle 8.20 di questa mattina di magnitudo 2.6 nel mare Adriatico centro settentrionale.
La scossa che ha interessato la Val Nerina c’è stata dopo pochi minuti, erano le 8.57 di stamattina quando il terremoto, si è fatto sentire venendo da una profondità di meno di 7 km con una magnitudo di 1.8.
I Comuni più vicini all’epicentro ancora una volta sono Stroncone e Terni, collocati in un raggio di 10 km
- Redazione
- 5 Giugno 2010
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