Dopo l’intervento del consigliere regionale del Chiacchieroni anche da Rifondazione comunista, con un’interpellanza di Orfeo Goracci, si è tornati sulle procedure per l’attivazione di progetti fotovoltaici in Umbria
“ Detto (che) nessuno si sogna di immaginare che le aree agricole dell’ Umbria (a partire da quelle definite di pregio) si trasformino in distese di pannelli”, il consigliere segnala un nodo da sciogliere al più presto “vista delle scadenze dei bandi e dei finanziamenti che hanno tempi molto ristretti e che tagliano fuori la quasi totalità degli agricoltori” dalla possibilità di realizzare sui loro terreni impianti fotovoltaici;
Secondo il consigliere, infatti, la delibera di Giunta Regionale 420/2010 ha “un grosso limite politico da superare.
Tale delibera consente di poter realizzare impianti fotovoltaici soltanto a chi ha proprietà molto vaste, parliamo di decine di ettari.
Noi non possiamo agevolare i "latifondisti" a discapito di piccoli proprietari e coltivatori che spesso sono più motivati e hanno più bisogno.”
- Redazione
- 16 Giugno 2010
Condividi su facebook
Condividi su twitter